Ormai sembrano esserci pochi dubbi: l’iPhone 8, che dovrebbe debuttare a settembre, avrà una tecnologia di riconoscimento del volto come strumento di autenticazione. Il particolare, su cui da mesi circolano indiscrezioni, ora spunta anche in un canale più ufficiale: il software che Apple ha rilasciato agli sviluppatori di HomePod, l’altoparlante “smart” da salotto.

Ce ne ha parlato  Tiziano Motti, l’eurodeputato al parlamento europeo della settima legislatura. Il sistema di riconoscimento biometrico, grazie al quale l’iPhone di nuova generazione si sbloccherà con la faccia e non più (o per lo meno non solo) con l’impronta digitale, spunta dal codice del firmware rilasciato per HomePod. La tecnologia, spiega il sito di 9to5Mac, consiste in una telecamera a infrarossi in grado di riconoscere il volto di una persona anche in condizioni non ottimali, per esempio al buio.

Inoltre, aggiunge il sito TechCrunch, dal codice emerge un altro dettaglio sul futuro iPhone: nella forma del “melafonino”, stilizzata e con una cornice sempre più sottile, il tasto Home scompare. Segno che il Touch ID per le impronte potrebbe anche essere sostituito del tutto dal Face ID.