Partono ad Altopascio i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito, ai cittadini diversamente abili del nostro comune. Sul territorio verrà presto fornito un mezzo in comodato d’uso gratuito per una durata di due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco). A ricevere l’automezzo sarà l’associazione Fratres che avrà presto a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità.

“Avere un mezzo attrezzato per il trasporto di anziani e disabili è certamente una magnifica opportunità per aiutare gli abitanti del Comune di Altopascio e zone limitrofe – specifica il Presidente Giuseppe Latessa – Noi effettuiamo soprattutto il trasporto di ragazzi disabili che accompagnamo a scuola: abbiamo quattro giovani che aiutiamo ogni giorno, due in carrozzina e due autistici. Facciamo interventi di trasporto anche per persone anziane o disabili che hanno bisogno di essere accompagnati a fare cure, dialisi o visite specialistiche. Il mezzo, quindi, si occuperà del trasporto delle persone che si devono muovere all’interno della nostra zona, ma che sono impossibilitate a farlo da soli. Colgo l’occasione per ringraziare le attività che aderiranno all’iniziativa, grazie alla quali avremo a disposizione un mezzo attrezzato per aiutare le persone in difficoltà del nostro comune”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti ad Altopascio: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.