Spesso, nelle relazioni che si avvicendano nelle vite dei protagonisti della ‘modernità liquida’, i protagonisti hanno la tendenza a ripetere, con persone diverse, i medesimi schemi di comportamento. Storie d’amore che non riescono a durare nel tempo, coppie in cui uno dei due partner annulla se stesso per corrispondere ai desideri dell’altro, alle sue aspettative o, più di frequente, a quelle che lui ritiene siano le aspettative dell’altro. Coppie in cui il sesso è l’unico collante o da cui il sesso è scomparso, pallido ricordo di altri periodi. Queste e altre le idiosincrasie che saranno portate in scena sabato 12 ottobre alle ore 21:00, sul palco dell’Auditorium della Biblioteca Comunale di San Felice sul Panaro, da Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Lorenzo Maragoni, i tre protagonisti di Intimità, coprodotto dalla compagnia AmorVacui e da La Piccionaia, Teatro Stabile del Veneto, in collaborazione con Armunia – Festival Inequilibrio, e primo degli spettacoli teatrali proposti quest’anno da TiPì – Stagione di Teatro Partecipato.

I tre attori, che hanno anche scritto la drammaturgia insieme ad Andrea Tonin e Michele Ruol, parleranno, in modo a un tempo pubblico e privato, delle loro, e nostre, relazioni. La scena, spoglia, nera, priva di qualsiasi allestimento, ospita, nei quattro atti in cui si sviluppa lo spettacolo, i dialoghi di tre ragazzi nelle varie fasi della vita. Attraverso un linguaggio essenziale, gli attori confidano i propri sogni e difficoltà sentimentali. In piedi, quasi nudi, di una nudità fisica ma soprattutto mentale, come quella che ci può essere tra paziente e psicologo, dove l’uno parla e l’altro ascolta.

Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è fruibile e divertente, gioca sull’effetto comico proiettato sulla platea, una platea che è però allo stesso tempo anche portata a ragionare e, talvolta, ad anticipare le conclusioni, riconoscendosi in storie comuni, con un’ironia che gioca proprio sulla previsione del pubblico di come andrà a finire la storia narrata.

Intimità è stato scelto dagli stessi spettatori della Bassa modenese che, durante la scorsa stagione di TiPì, hanno partecipano al progetto Italia dei Visionari, creato dal Kilowatt Festival di Sansepolcro, venendo chiamati a scegliere uno degli spettacoli che avrebbero composto la stagione 2019, selezionandolo da una lista di ben 182 pièce.

Il prossimo spettacolo in cartellone sarà Io ti cielo – Frida Khalo, domenica 27 ottobre alle ore 18:00 a Concordia sulla Secchia.

TiPì – Stagione di Teatro Partecipato è progetto che, promosso dall’associazione Nahìa e realizzato grazie al contributo del Comune di San Felice sul Panaro, di tutti i Comuni dell’Area Nord di Modena e della Regione Emilia-Romagna, e con il supporto organizzativo del Sistema Bibliotecario dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, animerà la Bassa modenese sino a dicembre.

Per informazioni, prenotazioni e iscrizioni inviare una mail a progetto.tp@gmail.com, telefonare al numero 347.2306264 o consultare la pagina Facebook TiPì – Stagione di Teatro Partecipato.