E’ stata presentata nel corso di una conferenza stampa – presieduta da Raffaele Leoni, presidente di ASP “REGGIO EMILIA Città delle Persone”, Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia, alla quale ha partecipato anche il sindaco del Comune di Reggio Emilia Luca Vecchi – la riqualificazione energetica ad alta innovazione a cui è stata sottoposta “Villa Erica”, la Casa residenza di proprietà del Comune di Reggio Emilia che ospita 66 anziani non autosufficienti, realizzata nel 1990 in zona San Prospero Strinati, in diritto d’uso e di prossima cessione all’azienda ASP.

“Anche gli edifici pubblici possono contribuire a migliorare l’ecologia – ha detto in apertura dell’incontro il presidente di ASP “REGGIO EMILIA Città delle Persone” Raffaele Leoni – è la prima volta in Regione che una casa residenza per anziani è oggetto di una riqualificazione energetica di tale portata, che si accompagna a ulteriori lavori di installazione di un impianto di condizionamento e di sollevatori a soffitto. Grazie al valore di una sinergia tra enti e aziende pubbliche, questi interventi contribuiscono a migliorare il benessere e gli standard di sicurezza di ospiti e lavoratori”.

“L’intervento, infatti, ha permesso di ridurre i consumi energetici dell’edificio del 34%, passando dalla classe energetica C alla classe A1, di produrre energia da fonti rinnovabili e raggiungere un alto livello tecnologico di gestione degli impianti, migliorando sensibilmente il comfort abitativo e il benessere degli anziani ospiti e dei lavoratori” ha evidenziato l’ing. Claudio Caretta, responsabile del Servizio Tecnico di ASP, a cui ha fatto seguito l’ing. Ercole Finocchietti, progettista e direttore lavori di Acer Reggio Emilia, che ha spiegato gli importanti i risultati in termini di sostenibilità energetica ottenuti “anche grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici (potenza 30kW) e di pannelli solari termici che vanno ad integrare la produzione di acqua calda sanitaria fino a ricoprire il 25,3% dell’intero fabbisogno della struttura. L’attenzione alla sostenibilità ambientale, tra le priorità di questa Amministrazione, è testimoniata dalla diminuzione di emissioni di anidride carbonica dell’edificio, passate dai 97.044 kg/anno pre intervento ai 70.638 kg/anno post intervento, con una diminuzione di emissioni di CO2 pari al 27 %”.

Marco Corradi, presidente di Acer Reggio Emilia, che ha curato la progettazione e la direzione lavori, ha quindi illustrato i termini economici della riqualificazione: “L’investimento complessivo per la riqualificazione di Villa Erica è stato di 695.989,92 euro che, rispetto ai 801.500,00 euro previsti in fase di progetto, ha comportato una minor spesa di ben 105.510,08 euro; un risparmio del 13%, ottenuto grazie all’esecuzione a regola d’arte dei lavori che non hanno fatto registrare imprevisti”.

Acer Reggio Emilia si è occupata anche della ricerca dei finanziamenti che il presidente Corradi ha così spiegato: “Particolarmente significativo il totale dei contributi e degli incentivi reperiti che ammonta a 567.318 euro, di cui 206.119 euro derivanti dal fondo regionale per la povertà energetica, 147.636 euro dai fondi strutturali europei per l’efficienza energetica erogati dalla Regione Emilia Romagna, e 213.563 euro di incentivi nazionali per l’efficienza energetica (Conto termico)”.

All’incontro erano presenti anche gli ospiti di Villa Erica, insieme ai loro familiari, oltre alla dr.ssa Elisa Gatti, coordinatrice della struttura, e la vice presidente Giuseppina Parisi.

Al termine della conferenza stampa, il sindaco Luca Vecchi ha attivato il nuovo impianto fotovoltaico installato sui tetti di Villa Erica e ha sottolineato l’importanza dell’intervento di riqualificazione energetica “estremamente significativo, in termini simbolici, dell’intera città per tre motivazioni diverse. Prima di tutto – ha detto il sindaco Vecchi – testimonia la grande attenzione che questa Amministrazione rivolge agli anziani, e, in generale verso i bambini e tutte le persone fragili. In secondo luogo – ha continuato Vecchi – stiamo continuando a investire nella cura della città, attraverso l’attuazione di un piano straordinario di investimenti a favore di strutture ed edifici pubblici, tra cui anche scuole e palestre, che dobbiamo riqualificare e rendere efficienti da un punto di vista strutturale ed energetico. questo programma – ha concluso il sindaco – procede di pari passo con il tema della sostenibilità ambientale che ci porta a dedicare sempre maggiore attenzione agli aspetti ecologici ed ambientali, attraverso lo sviluppo di una serie di azioni costanti a favore del miglioramento della vivibilità della nostra città”.

Villa Erica – inquadramento

La Casa Residenza per anziani “Villa Erica” del Comune di Reggio Emilia, in diritto d’uso ad ASP e di prossima cessione all’azienda, è situata nell’area Nord-Est della città, zona “S. Prospero Strinati”, in via Samoggia 38. L’edificio si compone di due piani, più un piano interrato per una superficie utile calpestabile di 2389,51 metri quadrati.

Inaugurata nel 1990, può ospitare fino a 66 anziani non autosufficienti, di cui 48 in Casa residenza e 18 in un nucleo specializzato per anziani affetti da demenza senile.

“Villa Erica” è una delle sette case residenza per anziani di ASP REGGIO EMILIA – Città delle Persone, che gestisce anche una casa di riposo, sette centri diurni e quindici appartamenti protetti per anziani, oltre a tre servizi residenziali e due semiresidenziali per persone disabili, quattro comunità e due centri educativi per ragazzi minorenni, fornendo ulteriori servizi di welfare territoriale.

Villa Erica – dettaglio degli interventi di riqualificazione energetica

Gli interventi di riqualificazione energetica hanno previsto:

la realizzazione di un cappotto di isolamento in facciata, l’isolamento del solaio di copertura dall’interno e del pavimento freddo con pannellature di materiale isolante con spessore di 10 cm;

la sostituzione nell’intero fabbricato dei serramenti esistenti (in alluminio doppio vetro) con infissi in PVC (vetro-camera con gas argon e vetro esterno selettivo) per una superficie complessiva di circa 330 metri quadrati di finestre;

l’installazione di pannelli solari termici per l’integrazione della produzione di acqua calda sanitaria che permette di ricoprire il 25,3% dell’intero fabbisogno della struttura;

l’installazione di pannelli fotovoltaici con potenza impianto di 30kW;

l’installazione di un sistema “intelligente” di controllo e regolazione automatica della temperatura interna per il sistema di climatizzazione invernale. L’impianto utilizza tecnologie web e wireless per controllare e gestire gli impianti di riscaldamento e aumentare il comfort interno mediante di sensori di temperature, di temperatura, umidità, di movimento, di apertura delle finestre.

Villa Erica – ulteriori interventi

Climatizzazione

A dicembre 2018 ASP ha completato l’intervento di climatizzazione dell’intera struttura, finanziato con ulteriori risorse proprie per 220.000 euro e finalizzato a migliorare il benessere microclimatico degli ospiti. Sono stati predisposti sei gruppi di unità motocondensanti ubicate all’esterno dell’area cortiliva e unità interne costituite da terminali da parete nei corridoi, nelle camere, negli ambulatori, negli uffici e nelle sale comuni.

Sollevatori

E’ iniziato il montaggio di impianti di sollevamento a soffitto, il programma aziendale di miglioramento della movimentazione dei carichi. Nella prima fase di installazioni, è stato attrezzato il 18 % dei posti letto per anziani non autosufficienti.