Il Bologna Jazz Festival 2020 rimanda tutte le attività legate alla concertistica e dà l’arrivederci ad appassionati e spettatori.

Le disposizioni approvate dal Governo per il contrasto all’emergenza Covid, uniti al nostro senso di responsabilità nei confronti di spettatori e lavoratori, mettono in stand by gli spettacoli dal vivo di un’edizione che era già partita, con tutte le misure necessarie per la tutela della salute.

Misure di protezione individuale e collettiva che in questi mesi hanno dimostrato come il settore sia stato tra i più sicuri in Italia, grazie all’impegno di gestori e organizzatori, non registrando particolari problematiche o cluster infettivi.

Ma si dice stop in tutta Italia ai concerti e li sospendiamo, per il momento, anche noi, pur vanificando il lavoro di tanti che si erano impegnati a fondo per un’edizione del Festival comunque difficile da realizzare, in tempi di pandemia.

Durante il lockdown l’attività del Bologna Jazz Festival non si è mai arrestata, proponendo una lunga rassegna di esibizioni in streaming che hanno avuto uno straordinario riscontro di pubblico. Nel corso dell’estate il Bologna Jazz Festival ha continuato a produrre concerti, realizzando il palinsesto jazz dello spazio Dumbo, producendo il tour della Tower Jazz Composers Orchestra e il disco della Emilia-Romagna Jazz Orchestra.

E anche stavolta, pur fermandosi le esibizioni, non si fermano le previste iniziative didattiche e formative del Progetto “Massimo Mutti”, oltre a tutta la parte espositiva dedicata all’illustrazione, che già è stata allestita per le strade e sugli autobus di Bologna.

È un brutto momento, questo, per il mondo della cultura e dello spettacolo. È un pessimo momento per il Paese.

Ma recupereremo anche le esibizioni dal vivo tornando con un’edizione più grande e bella, ricca di concerti, eventi paralleli e sorprese per i soci e gli appassionati di questa meravigliosa espressione musicale.

Per chiunque abbia acquistato un biglietto per uno dei tre eventi in teatro del Festival è previsto il rimborso, seguendo le modalità indicate sul sito del Bologna Jazz Festival e sul sito di Vivaticket.

Intanto grazie agli spettatori, che ci hanno rinnovato la loro fiducia anche in questo momento particolarmente complesso, così come alle istituzioni, le fondazioni e gli sponsor privati. Grazie a chi ha lavorato per l’edizione 2020 e grazie ai musicisti che vedono rinviato l’impegno.

È solo un arrivederci, a presto.