“Sul tema della Tari sono state dette delle inesattezze. Nell’ultimo consiglio comunale non si è deliberato un incremento della TARI deciso dal comune di Sassuolo, ma si è preso atto dell’aumento approvato lo scorso 11/12/2020 nel consiglio d’ambito di ATERSIR, Agenzia Territoriale Emilia Romagna  per i servizi Idrici e i  Rifiuti, che decide le tariffe da applicare. In questo consiglio d’ambito fanno parte tutti i comuni della Provincia di Modena, Sassuolo è l’unico comune del distretto ceramico che ha votato contro l’aumento.

E’ bene ricordare che la quasi totalità dei comuni della nostra provincia sono governati dal centro-sinistra, che  sembra essere confuso perchè nelle sedi  dove si può far sentire la propria voce  e decidere le misure da adottare abbassa la testa ed accetta, invece urla e si strappa le vesti quando, ormai, tutto è deciso. E’ giusto anche sottolineare che il servizio rifiuti in 32 comuni su 47  della Provincia di Modena è attualmente  gestito da HERA  in regime di proroga, visto che la concessione è scaduta e sulla cui qualità del servizio molte sono state le lamentele dei cittadini. La polemica sollevata dai consiglieri del PD, dimostra ancora una volta la qualità della loro opposizione; opportunistica e non costruttiva.

Vorremmo riportare alla loro memoria che il comune di Sassuolo aveva la propria municipalizzata per la gestione dei rifiuti (S.A.T) e che fu venduta ad HERA da una amministrazione di centro sinistra. Se la nostra città fosse ancora in possesso della gestione dei rifiuti probabilmente non avremmo problemi di questo genere, anzi probabilmente vi sarebbero laute entrate da questo ambito”.

(Luca Volpari, consigliere Lega Salvini Premier – Davide Capezzera, consigliere Forza Italia)