Un’operazione congiunta dei Carabinieri delle Compagnie di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti ha consentito di arrestare il flagranza di reato un pusher abitante ad Albinea. Da tempo i Militari delle due Sezioni Operative stavano seguendo un’attività di spaccio in più comuni della Provincia. Ieri pomeriggio la svolta.

Durante un servizio appositamente disposto, gli uomini dell’Arma hanno notato il giovane, poi identificato in un 39enne scandianese ma domiciliato ad Albinea, entrare in un esercizio pubblico della periferia cittadina da dove ne è uscito pochi secondi dopo. Mentre alcuni militari verificavano l’effettiva cessione dello stupefacente al titolare dell’esercizio, risultata essere poco meno di un grammo di cocaina, gli altri hanno provveduto a seguire gli spostamenti del sospettato che, poco dopo, è tornato nello stesso parcheggio annesso all’esercizio pubblico. Inevitabile a questo punto l’intervento. Una volta fermato l’uomo, i Carabinieri hanno dato corso alla perquisizione che ha consentito di rinvenire, occultati nella sua auto, altri 16 grammi di cocaina pronta ad essere immessa sul mercato. Non solo. Presso la sua abitazione dove è stata estesa la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato oltre 700 euro in contanti ritenuti essere provento dell’attività di spaccio. Dinanzi a tali evidenze agli uomini dell’Arma non è rimasto altro da fare che accompagnare in caserma il 39enne dove, dopo aver proceduto al sequestro della droga, del denaro e del telefono usato per i contatti con i clienti, lo hanno tratto in arresto e trattenuto in attesa della direttissima prevista per questa mattina.