Avis (prima a sinistra presidente Storione)

Il Sindaco Luigi Zironi ha incontrato oggi in municipio una delegazione dell’Avis di Maranello, per celebrare al fianco dell’associazione la Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue, che questa sera porterà ad illuminare di rosso il Palazzo comunale, l’Auditorium Enzo Ferrari e la Biblioteca Mabic.

Un’occasione preziosa per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sul tema delle donazioni di sangue e plasma, ancora più necessarie nel periodo estivo.

Questa mattina Milena Storione, presidente dell’Avis di Maranello, ha anche illustrato all’Amministrazione i brillanti risultati raggiunti dall’associazione sul nostro territorio nel corso del 2020 e nei primi mesi di quest’anno. Numeri che confermano un deciso trend di crescita tra i maranellesi, sia in termini di donazioni che di nuovi donatori.

Lo scorso anno, funestato dalla pandemia, le donazioni presso l’Avis di Maranello sono state 1086, 96 in più rispetto alle 990 del 2019. In aumento anche i donatori effettivi – cioè coloro che hanno donato almeno due volte in un anno -, passati dai 487 del 2019 ai 513 del 2020, ai quali si aggiungono altre 120 persone circa idonei a donare o che hanno donato una volta nel corso dell’anno

Tale tendenza è stata confermata anche nei primi cinque mesi del 2021, che rispetto allo stesso periodo del 2020 hanno già fatto registrare 120 donazioni in più: 63 di sangue e 57 di plasma.

“Sono numeri importanti per un Comune che sfiora i 18mila abitanti – commenta il Sindaco Zironi – ed oltre a confermare la nostra coesione sociale, diventano ancora più preziosi per la fotografia che offrono del presente e delle prospettive per il futuro, proprio perché risultano in crescita costante. In questa fase sociosanitaria così delicata, osservare una tale generosità nei nostri concittadini è senz’altro motivo di orgoglio”.

La presidente Storione ha inoltre rimarcato come l’intero territorio modenese nel suo complesso, anche grazie all’ottimo coordinamento provinciale dell’Avis, continui a confermarsi tra i più attivi della regione in questo ambito. E ha voluto congratularsi con l’Acim (Associazione culturale islamica maranellese) che lo scorso anno, nel pieno dell’emergenza Covid, ha incrementato il numero di donatori Avis con una quarantina di suoi associati.