I Carabinieri della Stazione di Lizzano in Belvedere hanno arrestato un 30enne italiano per resistenza a un pubblico ufficiale e lesione personale. Due Carabinieri liberi dal servizio che si trovavano all’interno di un pub di Porretta Terme, hanno sentito dei rumori provenienti dall’esterno che somigliavano a quelli provocati da un incidente stradale. Usciti per prestare soccorso alle persone coinvolte, i due militari si sono trovati di fronte un automobilista alla guida di una Fiat 500 X che, perdendo il controllo del mezzo, aveva urtato contro un altro veicolo parcheggiato lungo la strada.

I due militari si sono qualificati con l’autore dell’incidente stradale il quale, alla vista di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Gaggio Montano che si stava avvicinando per fare i rilievi, ha ingranato la marcia ed è partito a tutta velocità investendo uno dei due Carabinieri liberi dal servizio che gli avevano detto di non allontanarsi. Il militare investito dal veicolo in fuga è rimasto aggrappato sul cofano della macchina per alcuni secondi, poi è stato sbalzato a terra. Soccorso dai sanitari del 118, il Carabiniere è stato medicato e giudicato guaribile in cinque giorni.

Appresa la notizia, l’operatore della Centrale Operativa Carabinieri di Vergato ha attivato un piano per catturare l’automobilista in fuga, allertando e coordinando i Carabinieri delle Stazioni di Castel d’Aiano, Vado e Lizzano in Belvedere. Il “pirata della strada” è stato bloccato a Vergato, identificato nel 30enne italiano e accompagnato in caserma. Invitato a sottoporsi all’alcol test, l’uomo si è rifiutato, aggravando la sua posizione penale per la guida sotto l’influenza dell’alcol. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 30enne, è stato tradotto in carcere.