Vittorio Iervese (foto Chiara Ferrin)

Dopo il successo degli appuntamenti della prima settimana, proseguono le camminate sonore e il cantiere scenico di C come città, il progetto di rigenerazione urbana a base culturale ideato dal Collettivo Amigdala e dal Teatro dei Venti per le zone a ridosso della stazione ferroviaria che è iniziato a giugno.

Il progetto, nato da un bando del Comune di Modena, è realizzato nell’ambito del programma di riqualificazione urbana e per la sicurezza della periferia nord della città, con il coinvolgimento delle associazioni e delle realtà che svolgono le loro attività in quelle aree. “C come città” unisce i due progetti presentati dal Collettivo Amigdala per la zona A Gramsci, Sacca, Area nord, e dal Teatro dei Venti per la zona B Stazione, Crispi, Paolo Ferrari.

 

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il cantiere di costruzione scenografica, cuore del progetto del Teatro dei Venti, prosegue mercoledì 29 settembre dalle 17 alle 19 presso il Teatro Tempio (viale Caduti in guerra 196). Il cantiere è realizzato a cura dello scenografo e burattinaio Maurizio Mantani. Mercoledì 29 settembre a latere del cantiere è previsto un incontro di approfondimento con Vittorio Iervese, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi di UNIMORE. Chiunque lo desideri può partecipare alla costruzione della macchina scenica che animerà la parata in programma per domenica 10 ottobre. Per informazioni si può scrivere al Teatro dei Venti (info@teatrodeiventi.it). In collaborazione con Teatro Tempio, Punto d’Accordo, Festival della Fiaba/Filatoio, Milinda.