Nella giornata di ieri, in alcune località del pavullese sono state tentate alcune truffe ad anziani. Anche in questo caso, la tecnica utilizzata è stata quella della telefonata fatta da un falso carabiniere, che annunciava un grave incidente per il quale era stato fermato un familiare rimasto coinvolto, chiedendo urgentemente del denaro per fargli evitare l’arresto.

Ben quattro tentativi sono stati segnalati nell’arco della giornata, purtuttavia, anche grazie alle ripetute campagne di sensibilizzazione per la prevenzione delle truffe, effettuate dall’Arma dei Carabinieri raggiungendo le persone fino nelle località più lontane del territorio provinciale, gli anziani contattati non si sono lasciati sorprendere. Adesso sono in corso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Modena e condotte dai militari dell’Arma, per individuare gli autori.

Tali episodi rendono importante sensibilizzare frequentemente le persone appartenenti alle fasce più deboli, affinché segnalino immediatamente al 112 ogni situazione ritenuta sospette. Le campagne di sensibilizzazione sono riproposte frequentemente da tutti gli attori istituzionali; tra queste, il 19 agosto scorso, in occasione di altra truffa in danno di anziana, la Procura della Repubblica di Modena aveva diffuso un comunicato stampa nel quale erano state ricordate le principali tipologie di truffe messe in atto in danno di anziani.

Il consiglio è quello di diffidare sempre nelle situazioni improvvise e inaspettate e di non esitare a chiamare il 112 anche per segnalare situazioni potenzialmente sospette. Tanto più è tempestiva la segnalazione alle forze di polizia, quanto maggiori sono le possibilità di assicurare ladri e truffatori alla giustizia.