Nella giornata nazionale a loro dedicata, lunedì 21 marzo, Formigine ricorda le vittime innocenti di tutte le mafie, proiettando sulle mura del Castello i nomi di chi, per la lotta contro la criminalità organizzata, ha sacrificato la propria vita. Ma l’impegno della città verso la promozione della legalità prosegue quotidianamente: la Giornata segna infatti anche l’anniversario della sottoscrizione del Patto civico per la Legalità – rinnovato nel 2021 – tra Amministrazione comunale, associazioni di categoria, sindacati e altri organismi rilevanti, come l’associazione Avviso Pubblico, che riunisce gli enti impegnati nella promozione della cultura della legalità e dell’impegno civile.

A un anno dall’ultimo incontro, i firmatari si ritroveranno in videoconferenza per verificare lo stato di applicazione del Patto e approfondire le mozioni presentate dal Consiglio Comunale in tema di sicurezza e diritti dei lavoratori, oltre a discutere nuove iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza. Numerose le iniziative in programma nelle scuole formiginesi, parte di un più ampio progetto di educazione alla legalità, a partire dal menù del giorno, che porterà nelle mense scolastiche i prodotti di Libera Terra, organizzazione attiva in territori segnati da una forte presenza mafiosa. Alle 14.30 presso l’Auditorium Spira mirabilis avverrà la consegna da parte della sezione Forestale dell’Arma dei Carabinieri alle scuole del I° Circolo di una talea del cosiddetto Albero di Falcone, ficus che cresce nei pressi dell’ex abitazione del magistrato assassinato nel 1992: la pianta che ne deriverà andrà ad arricchire il “grande bosco diffuso”, promosso dall’Arma e dalla Fondazione Falcone in un’ottica di promozione dei temi dell’impegno sociale e della salvaguardia ambientale. A Magreta la scuola primaria Palmieri esporrà nel proprio giardino la coperta della legalità, realizzata unendo pezzi di stoffa personalizzati dagli alunni con disegni e parole a tema, mentre le scuole Don Milani di Casinalbo esploreranno l’argomento grazie a letture mirate e attività manuali. Gli studenti delle scuole medie Fiori approfondiranno infine la conoscenza delle biografie delle vittime di mafia grazie a progetti di rielaborazione creativa come il percorso “La tua città”, che porterà i ragazzi alla scoperta di alcuni luoghi formiginesi dedicati alla loro memoria: l’iniziativa, coordinata da Ennesimo Film Festival grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, rientra all’interno della rassegna distrettuale “GAL – GenerAzione Legale”. “Le conseguenze della pandemia hanno lasciato i territori più vulnerabili alle infiltrazioni della criminalità organizzata – ricorda il Vicesindaco Simona Sarracino – È importante contrastare attivamente questi fenomeni, lavorando con enti e associazioni, educando i futuri cittadini alla cultura della legalità e ricordando chi ha pagato con la vita il desiderio di una comunità libera dal cancro di mafia e corruzione. Nell’anno del trentennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, come voluto anche dal Consiglio Comunale, le iniziative riserveranno un focus speciale alle figure di Falcone e Borsellino e agli insegnamenti che ci hanno lasciato”.