L’area di Sant’Eufemia-Badia e quella di via Gallucci diventeranno pedonali e ciclabili e saranno allestite con arredi urbani, mentre le zone di via Santi-via Cialdini e di via De’ Gavasseti saranno trasformate in zone 30, con la realizzazione di nuovi tratti ciclabili e la ristrutturazione di quelli esistenti.
Ad aggiudicarsi i lavori, complessivamente del valore di 235 mila euro e della durata di circa tre mesi, è stata l’azienda GSP Costruzioni srl di San Cesario sul Panaro: attualmente sono in corso le procedure per l’assegnazione del cantiere il cui avvio è previsto nelle prossime settimane.
I lavori aggiudicati sono uno dei quattro stralci attuativi degli interventi ammessi a finanziamento al 100 per cento al “Bando ciclovie” del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims), che ha assegnato complessivamente al Comune di Modena 911 mila euro. Gli altri interventi ammessi a finanziamento sono la realizzazione di una dorsale ciclabile in strada San Cataldo, l’estensione della dorsale ciclabile in via Nonantolana nel tratto tra via Torrazzi e il nuovo Sert e le infrastrutture per la sosta protetta delle biciclette a servizio del centro storico, per le quali è in via di completamento la progettazione.
I quattro interventi aggiudicati si inseriscono con coerenza nel quadro delle previsioni del Pug assunto nel mese di dicembre, ora nella fase della presentazione delle osservazioni, e del Pums 2030 del Comune di Modena, e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di incentivazione della mobilità dolce richiesti dai Piani regionali Pair e Per. Tutti prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti.
Con l’istituzione di nuove aree pedonali e ciclabili, in particolare, si punta a valorizzare due contesti storici, appunto quello di Sant’Eufemia-Badia (lungo via Badia e via Vescovo, con ampliamento a ovest di quella esistente lungo tutta via Sant’Eufemia e largo Sant’Eufemia) e di via Gallucci (compresi vicolo Santa Maria delle Asse, vicolo dei Tornei, via Masone e vicolo del Cane fino all’incrocio con via Rua Pioppa), ad alta frequentazione pedonale e ciclabile, grazie alla presenza di numerose attività commerciali e di ristorazione. Gli interventi fungono anche da ricucitura della rete ciclopedonale esistente e sono accompagnati da una complessiva revisione della segnaletica e dall’inserimento di nuovo arredo urbano armonico (vasi porta piante, cestini dei rifiuti, panchine e dissuasori) a chiusura della viabilità carrabile e per incrementare l’attrattività e la fruibilità dello spazio pubblico. Attraverso gli interventi si mira infine a contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico.
La limitazione della velocità massima a 30 chilometri orari rappresenta un intervento di completamento e integrazione della rete ciclabile e di valorizzazione dello spazio pubblico e della strada come spazio condiviso e non più conteso tra utenti diversi. La realizzazione delle zone 30 nell’area Santi-Cialdini (delimitata a nord da viale Montecuccoli e a sud da via Costa) e nell’area di via De’ Gavasseti (racchiusa tra viale Autodromo, via Nobili, viale Emilio Po, quasi interamente ricompreso, e l’impianto sportivo di atletica leggera di via Piazza) sono infatti volte ad aumentare la sicurezza stradale, in particolare per pedoni e ciclisti, attraverso interventi di limitazione della velocità a 30 chilometri orari, di riconnessione ciclopedonale dell’area con la realizzazione di nuovi tratti e l’efficientamento della rete esistente, di revisione della segnaletica, di messa in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali e di riorganizzazione della sosta.

 

ECCO GLI INTERVENTI NELLE QUATTRO AREE

Dalle modifiche alla circolazione stradale agli interventi edili per realizzare nuovi percorsi ciclopedonali, dal riassetto delle aree alla posa di arredi urbani

Gli interventi finanziati dal Bando ciclovie prevedono provvedimenti alla circolazione stradale, lavori edili per realizzare nuovi percorsi ciclopedonali e adeguare quelli esistenti, la revisione dell’assetto delle diverse aree, compresi gli stalli di sosta, la sistemazione della segnaletica, ma anche interventi sull’illuminazione e la posa di arredi urbani.

In particolare, nell’area di Sant’Eufemia-Badia che diverrà pedonale e ciclabile, è prevista una modifica alla circolazione veicolare lungo i tratti nord di via Carteria e via Malatesta fino a via Sant’Eufemia, e il tratto di Sant’Eufemia compreso tra i due: se fino a ora le tre vie a senso unico erano percorribili in senso orario, ora verranno disciplinate in senso antiorario, così da permettere il bypass del tratto di via Sant’Eufemia tra le vie Carteria e Malatesta, che diventerà quindi area pedonale eccetto velocipedi, veicoli diretti a passi carrabili e autorizzati da specifica ordinanza, con possibilità di percorrerla esclusivamente in direzione est. Anche il tratto successivo di via Sant’Eufemia (compreso tra via Carteria e largo Sant’Eufemia, quest’ultimo già pedonale) e l’intera via Badia diverranno area pedonale: in questo caso, però, rimarrà consentito l’accesso anche a taxi, disabili, mezzi di carico/scarico per 30 minuti con l’attuale senso di circolazione. I veicoli in uscita su via Emilia centro da via Carteria e via Badia (eccetto taxi e disabili) saranno obbligati a svoltare a sinistra in uscita dal centro. È inoltre previsto il divieto di sosta su entrambi i lati di via Malatesta e via Badia, oltre che sul lato est di via Carteria, mentre sul lato ovest di quest’ultima verranno realizzati un ulteriore stallo di sosta per disabili e uno stallo per carico/scarico. Altri tre nuovi stalli per carico/scarico verranno realizzati nel tratto di via Sant’Eufemia compreso tra via Carteria e Badia, con divieto di fermata su entrambi i lati della strada. Sul lato nord di via Sant’Eufemia verranno collocati cestini e fioriere in corrispondenza delle intersezioni e saranno incrementati i portabici di tipo P. L’angolo tra via Sant’Eufemia e largo Sant’Eufemia verrà arricchito, inoltre, con panchine di design, dissuasori a sfera e altro arredo urbano. Anche lungo via Leodoino, inoltre, sarà estesa l’area pedonale e inserito il divieto di sosta: in questo caso la circolazione per i veicoli autorizzati verrà mantenuta a doppio senso con obbligo di svolta a destra per chi si immette in via Bonacorsa. Lungo via dei Correggi verrà infine invertito il senso di marcia, che diventa in direzione est.

Nella zona di via Gallucci saranno convertite in aree pedonali la stessa via Gallucci, vicolo Santa Maria delle Asse, vicolo Tornei, vicolo Masone e il tratto di vicolo del Cane compreso tra quest’ultima e Rua Pioppa. In via Gallucci, tra corso Canalgrande e Rua Pioppa, sarà vietata la circolazione eccetto taxi, disabili, carico/scarico, velocipedi, veicoli diretti a passi carrabili e autorizzati da specifica ordinanza; nel restante tratto fino a viale Martiri della Libertà la circolazione sarà concessa esclusivamente a pedoni e velocipedi. In quest’ultimo tratto verranno posizionate fioriere e cestini a centro strada, mentre all’imbocco di via Gallucci da Corso Canalgrande saranno collocati sul lato nord per ridurre la sezione stradale e segnalare ulteriormente l’inizio dell’area pedonale e ciclabile. Sarà inoltre previsto il divieto di sosta 0-24 su via Gallucci, vicolo Santa Maria delle Asse e corso Adriano (tra via Gallucci e vicolo del Cane), mentre si prevede il divieto di fermata da entrambi i lati in vicolo dei Tornei. Saranno realizzati tre nuovi stalli di carico/scarico rispettivamente in corso Canalgrande all’imbocco di via Gallucci, su corso Adriano di fronte a largo Hannover e in Rua Pioppa all’incrocio con via Gallucci sul lato nord. La postazione per il conferimento rifiuti verrà riposizionata in corso Adriano all’incrocio con via Gallucci sul lato nord. Saranno infine realizzate quattro nuove aree di sosta per velocipedi con rastrelliere: in via Gallucci tra vicolo Tornei e vicolo Masone, due in vicolo Masone e una a est di via Gallucci, dove è confermata anche l’area di sosta per cicli e motocicli accessibile solo da viale Martiri della Libertà.

Nell’area di via Santi-via Cialdini diverrà zona 30 la zona delimitata a nord da viale Montecuccoli e a sud da via Costa, verranno realizzati 320 metri di nuovi tratti ciclabili e ciclopedonali a ricucire i percorsi già presenti. Nella zona, inoltre, è in programma la messa in sicurezza degli attraversamenti in via Cesare Costa con apposita segnaletica e una corretta illuminazione pubblica, la riorganizzazione della sosta, ad esempio nella zona sottostante il ponte Cialdini per migliorare la visibilità, gli spazi di manovra e la circolazione, dove verrà modificata anche la circolazione da doppio senso a senso unico in direzione ovest. L’ingresso centrale per l’Anagrafe sarà disciplinato a senso unico in entrata impedendo l’immissione dal parcheggio su via Santi a maggiore sicurezza.

L’intervento nella zona di via De’ Gavasseti, nell’area racchiusa tra viale Autodromo, via Nobili, viale Emilio Po (quasi interamente ricompreso) e l’impianto sportivo di atletica leggera di via Piazza, va a confermare la previsione del Pums di trasformazione nel breve periodo (2022) del comparto in strade con limite di velocità inferiore a 30 chilometri orari e ad anticipare la medesima trasformazione in via Emilio Po, prevista per il medio-lungo periodo. Insieme alla calmierazione della velocità sarà effettuata la completa revisione dell’attraversamento pedonale rialzato all’incrocio tra via Ulivi e via Piazza, con rimozione di un’aiuola e ampliamento dell’area di attesa-approdo, per aumentarne la visibilità e il grado di sicurezza e verranno realizzati nuovi attraversamenti pedonali. Le riconnessioni ciclopedonali previste dal progetto riguardano prevalentemente la zona nord del comparto, tra i tratti esistenti lungo via Piazza e in via Scacciera, con l’obiettivo di garantire un attraversamento diretto dell’area in direzione est-ovest. Verrà inoltre realizzato un percorso pedonale affiancato a pista ciclabile per l’accesso sicuro degli utenti deboli alla scuola primaria Emilio Po. Complessivamente saranno realizzati circa 125 metri di nuovi percorsi ciclabili oltre a nuovi pedonali. Anche nella zona sud, su un tratto di via Nobili, è prevista la realizzazione di un passaggio pedonale sul retro dell’isola di raccolta rifiuti.