foto Meridiana Immagini – Autore Elisa Pozzo

Dall’ultimo rapporto dell’Ufficio associato per il controllo di Gestione dell’Unione Val d’Enza emerge che: i Comuni di Bibbiano, Campegine, Canossa, Cavriago, Gattatico, Montecchio Emilia, Sant’Ilario d’Enza, San Polo d’Enza sostengono complessivamente una spesa annua di  circa 1.300.000 euro per fornire assistenza a oltre 230 studenti, con numeri in crescita costante anche grazie al lavoro condotto dai competenti servizi dell’Ausl nell’individuazione e nella certificazione.

Per la prima volta arriva dallo Stato un apposito fondo volto a sostenere i Comuni in questo servizio così strategico. Il 7 luglio, infatti, è stato pubblicato il decreto  – a firma congiunta dei ministri dell’Interno, dell’Istruzione, della Disabilità e dell’Economia – che prevede la ripartizione del fondo stanziato per sostenere l’assistenza alla autonomia degli alunni con disabilità.

Si tratta, a livello nazionale, di 100 milioni di euro del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità”, ripartito tra i comuni sulla base del  numero di alunni con disabilità iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di ciascun Comune.

Complessivamente arriveranno ai comuni della Val d’Enza 151.716 Euro.

Paola Tognoni, Vicesindaco di Bibbiano con delega alle Politiche Educative per l’Unione Val d’Enza, dichiara:

“Finalmente arriva ai  Comuni un sostegno concreto per il diritto allo studio degli alunni con disabilità, diritto fondamentale che dobbiamo e vogliamo garantire. Per questo, anno dopo anno, abbiamo sempre incrementato gli investimenti per aumentare l’offerta e la qualità dei progetti individuali.

Il Fondo rappresenta un primo e significativo passo in avanti, un segnale che apprezziamo e che confidiamo possa essere l’inizio di un percorso, tra i vari livelli istituzionali, che ci consenta di sostenere anche un aumento dell’offerta.

Auspichiamo, quindi, che venga data continuità al “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” e ci auguriamo, per il futuro, che possa essere ulteriormente incrementato, per consentirci di fare fronte al costante aumento dei bisogni, continuando a migliorare e a garantire interventi qualitativi”.