“La festa che ci stiamo preparando a vivere della Natività della Beata Vergine Maria, il prossimo 8 settembre, così importante per la nostra comunità e per la Chiesa modene­se – è l’augurio del parroco Don Antonio Lumare – sia per noi un momento di rinnovato slancio nella vita spirituale cioè nella vita concreta vissuta secondo lo Spirito Santo. Come ha fatto Maria, perché anche la sua vita è stata una vita precaria. Anche lei cercava determinate sicurezze, ma si è affidata al Padre, al suo progetto di salvezza e in questo affidamento Maria ha trovato la speranza”.

La comunità cattolica di Fiorano e la diocesi di Modena si preparano a vivere un altro 8 Settembre, come comunemente viene chiamata la Festa della Beata Vergine del Castello, la miracolosa immagine venerata nella Basilica costruita come ringraziamento per avere la Madonna preservato il paese dalla peste del 1630, miracolo ripetuto in occasione dell’epidemia di colera del 1855.

Dal 1639, con un programma che ha subito poche variazioni, la festa inizia quando è ancora notte con la Messa delle 5,, nella quale i Fioranesi confermano l’impegno, assegnato loro dal vescovo e dal duca di Modena nel 1631, di curare per la diocesi il santuario e l’accoglienza dei pellegrini.

Alle ore 6 la Messa è per il Vicariato della Pedemontana Ovest; quella delle 7 è per le parrocchie di Sassuolo, che già hanno partecipato alla Novena con la presenza del vescovo emerito Luciano Monari e del vescovo di Reggio Mons, Giacomo Morandi.

Messe vengono celebrate alle ore 8, alle ore 9 e alle 10, quando ne viene celebrata una anche in chiesa parrocchiale. L’ultima Messa del mattino è alle 11.

Alle 17.30 la Messa è celebrata dall’arcivescovo mons. Erio Castellucci; seguita dalla processione.

Per facilitare la salita al colle del santuario di persone anziane e con scarsa mobilità, essendo chiuso al parcheggio il piazzale Giovanni Paolo II, è organizzato un servizio di navette dal centro.

Per tutta la giornata sono disponibili sacerdoti per le confessioni ed è possibile ottenere l’Indulgenza Plenaria, con Confessione, Comunione Sacramentale,  recita Pater Ave e Gloria secondo le intenzioni del Papa e del Credo.

La parrocchia organizza anche la tradizionale pesca di beneficenza e la libera sottoscrizione a prima, il punto di ristoro e, alla sera, uno stand gastronomico; è aperto la bottega di ricordini e oggetti religiosi.

La giornata si conclude alle 23.30 con lo spettacolo di fuochi artificiali.

GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE, IL PROGRAMMA RELIGIOSO ● Tutte le celebrazioni saranno all’interno del Santuario ● Il piazzale sarà interdetto al traffico e per chi ne ha la necessità sono disponibili navette dal centro di Fiorano ● E’ possibile ottenere l’Indulgenza Plenaria, con Confessione, Comunione Sacramentale, recita Pater Ave e Gloria secondo le intenzioni del Papa e del Credo. ● Sacerdoti disponibili per le confessioni ● Sante Messe: ore 5 (per la comunità parrocchiale di Fiorano) – ore 6,00 (per il vicariato della Pedemontana Ovest) – ore 7 (per le parrocchie di Sassuolo) – ore 8 – ore 9 – ore 10 ore 10 (in chiesa parrocchiale) – ore 11,00. ore 17,30 Santa Messa, a seguire processione

GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE, LA FESTA PARROCCHIA DI FIORANO SETTEMBRE 2022 Solennità della Natività della Beata Vergine del Castello di Fiorano ● Grande pesca di beneficenza ● Libera sottoscrizione di beneficenza a premi con estrazione alle ore 22 sul piazzale – Info presso Segr. Parr. tel. 0536.58.07.60 (lun mar merc ven e sab ore 9.30-11.30, giov ore 17-19) ● Bar (dalle 5.45 alle 12.30 e dalle 14.30) ● stand gastronomico (dalle ore 19) ● Bancarelle di: Amici per la Vita, Unitalsi e del ricamo ● Bancarella del riuso (nel negozio di Casa Amici, a fianco della chiesa parrocchiale)

FUOCHI ARTIFICIALI alle ore 23.30