Prosegue l’attività dei Vigili del fuoco nell’area interessata stamane da una frana in località Monterenzio, lungo un tratto della SP35. Al momento sono sei le abitazioni evacuate. La frana avrebbe coinvolto anche due capannoni agricoli. Nessuna persona risulta coinvolta. Attivato il Centro Operativo Comunale per le attività di monitoraggio del movimento franoso. Sul posto anche l’elicottero impegnato in attività di sorvolo.

Evacuate 18 persone. Domani il sorvolo col drone per individuare l’estensione del dissesto e sopralluogo della vicepresidente Priolo

Diciotto persone evacuate, due case distrutte e due strade provinciali interrotte, la SP 35 di Sasso Nero e la SP 21 di Valle del Sillaro. È il bilancio della vasta frana che questa mattina si è mossa a Villa Sasso Nero, in comune di Monterenzio, coinvolgendo un’area dalla lunghezza di circa un chilometro, in una zona abbastanza isolata e poco popolata.

Lo rende noto la Regione.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i tecnici dell’Agenzia regionale per la sicurezza che ha proceduto ad attivare il Coc (Centro operativo comunale). I gestori dei servizi pubblici, in particolare Enel e Hera, hanno proceduto alla chiusura degli allacci ritenuti potenzialmente pericolosi.

“Da subito la Regione ha messo in campo i suoi tecnici per monitorare la situazione, insieme al Comune e a tutti gli altri enti coinvolti- spiega Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile-. Il dissesto interessa una zona particolarmente estesa, dove si affacciano alcune abitazioni, due agriturismi e immobili destinati a fini agricoli. Per domani si è già organizzato un sorvolo col drone per osservare dall’alto e delimitare esattamente la zona in frana, acquisendo così informazioni particolarmente utili per tenere monitorato l’evento e avviare una riflessione sui possibili interventi da attuare”.

Domani pomeriggio la vicepresidente Priolo effettuerà un sopralluogo nella zona insieme alle squadre di Protezione Civile.