Taglio del nastro all’Istituto professionale “Cattaneo-Deledda” di Modena per il laboratorio di Simulimpresa, oggi assieme a studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni cittadine.
Messo in atto in collaborazione con la Centrale Italiana di Simulimpresa di Ferrara, il progetto rientra nel programma europeo della Simulimpresa EUROPEAN. Il laboratorio è strutturato come un vero e proprio ufficio per gestire tutte le procedure segretariali, amministrative e contabili di quattro aziende simulate. Una formazione basata sul “learning by doing” che coinvolge, in particolare, gli alunni delle classi seconde e terze, collocati in una realtà produttiva nella quale possono apprendere e realizzare i diversi compiti richiesti.
All’incontro inaugurale, aperto dai saluti della Dirigente scolastica prof.ssa Alessandra Zoppello, hanno partecipato la prof.ssa Veronica Tomaselli, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Modena, la prof.ssa Grazia Baracchi, Assessora all’Istruzione e Formazione professionale del Comune di Modena, l’ing. Giuseppe Molinari, Presidente della Camera di Commercio di Modena e il prof. Giuseppe Sarti del Centro Studi Opera “Don Calabria” Centrale Nazionale di Simulazione di Ferrara, punto di riferimento per l’attività di Simulimpresa dell’istituto modenese, avviata già nel 2011 e oggi potenziata grazie a questo nuovo ambiente di studio e lavoro. Ad illustrare l’attività svolta nel laboratorio è stato il prof. Andrea Giglioli, docente referente dell’Indirizzo Commerciale.
Una giornata di festa che, oltre alle istituzioni, ha riunito nella biblioteca dell’Istituto studenti, tecnici e docenti della scuola, la vicaria Milena Ronzoni e le responsabili dell’attività di Simulimpresa Lorella Ceniviva e Raffaella Rosace. “Fare impresa aiuta ad acquisire competenze vere”, ha esordito la dirigente Tomaselli. “Ragazzi, cogliete questa bella opportunità, che vi apre al contatto con altre scuole e altri territori”. “Un bel momento – ha sottolineato l’assessore Maria Grazia Baracchi – che testimonia come la scuola riesca a mettere al centro gli studenti e le studentesse”. “Le imprese – ha proseguito il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Molinari – cercano personale qualificato sul territorio. Mettere in pratica la teoria, con il Pcto e con esperienze come questa, è fondamentale per collegare il mondo della scuola a quello delle aziende”. “Questa attività – ha precisato Giuseppe Sarti della Centrale Nazionale Simulimpresa, rivolgendosi agli studenti – aiuta a sviluppare le vostre competenze, tutto ciò che sapete e che sapete fare, ma soprattutto ciò che siete. Le imprese cercano persone affidabili, autonome, intraprendenti”.
All’incontro in biblioteca è seguito il taglio del nastro nel laboratorio, con brindisi finale.