Presentata alla Città l’iniziativa promossa dal Fondo Emilia Romagna Social Housing per complessivi 48 alloggi di housing sociale in locazione a canone convenzionato sviluppati tramite un intervento di rigenerazione urbana, input per il rilancio del quartiere di via Respighi. Presenti il Comune di Sassuolo e la Fondazione di Modena.

Via Respighi è un quartiere che ha bisogno di interventi di riqualificazione e di servizi per la comunità. L’idea alla base dell’iniziativa promossa dal Fondo Emilia Romagna Social Housing è quella stimolare, dalla riqualificazione dei due edifici a raccordo tra il quartiere ed il parco, la rigenerazione urbana e sociale dell’intero quartiere. La zona, per un rilancio duraturo e definitivo, necessita dell’attivazione di reti sociali e punti di aggregazione che gli conferiscano un’identità ben precisa e consenta di non tornare ad essere un quartiere ai margini del tessuto urbano.

La convenzione sociale stipulata con il Comune di Sassuolo disciplina i criteri di assegnazione, la fascia di reddito ISEE compreso tra i 17.000 e i 40.00 euro, nonché i canoni di locazione coerenti agli accordi territoriali vigenti (per le tipologie proposte trilocali e quadrilocali in un range tra i 480 e 520 euro/mese oltre iva e oneri accessori).

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato dall’operatore locale Fondamenta Srl che ne ha curato tutte la fasi dello sviluppo, dalla progettazione all’esecuzione dei lavori tramite un rete di professionisti e fornitori del territorio. La ristrutturazione ha coinvolto l’intero sistema edilizio, impianti in pompa di calore, cappotto termico, serramenti, partizioni e finiture interne con classe energetica A. Gli alloggi sono arredati con cucina. L’investimento complessivo dell’iniziativa è di circa Euro 5 milioni.

L’iniziativa è promossa dal Fondo Emilia-Romagna Social Housing, gestito da InvestiRE SGR (Gruppo Banca Finnat) e partecipato dal Fondo Investimenti per l’Abitare gestito da Cdp Real Asset sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), e  principale sottoscrittore del fondo FERSH insieme a Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e UniCredit Spa.

“Un’importante operazione di rigenerazione urbana – afferma il Vicesindaco con delega al Patrimonio Alessandro Lucenti – che ci auguriamo venga riproposta anche in altre zone della città visto che anche le nuove normative dell’Unione Europea vanno in questa direzione”.

“Gli interventi che combinano la rigenerazione urbana con l’housing sociale sono tra gli investimenti che producono un maggiore impatto sociale sul territorio e sulle comunità̀ – il commento di Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione di Modena -. Siamo giunti a questo considerevole risultato attraverso un percorso condiviso tra enti e istituzioni, sviluppato nell’ottica di una collaborazione costruttiva a servizio dei giovani, del nostro Ateneo e della comunità”.

“InvestiRE SGR, grazie all’esperienza maturata negli ultimi 10 anni tramite la gestione dei suoi 13 fondi territoriali dedicati di housing sociale e alla rigenerazione urbana – con oltre 6.300 alloggi realizzate in 110 progetti situati nel nord-centro Italia – rappresenta l’operatore di riferimento del settore” – il commento di Paolo Head of Residential and Social Infrastructure, InvestiRE SGR.