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È stato un fine settimana all’insegna della prevenzione e repressione delle condotte più gravi e rischiose alla guida quella vissuta dagli uomini della Polizia di Stato di Reggio Emilia. In particolare, gli uomini del Distaccamento di Polizia Stradale di Castelnovo ne’ Monti hanno posto in essere numerosi posti di controllo. Mirati controlli sulle strade da e per il comprensorio montano, dove nei giorni scorsi si sono contati migliaia di veicoli in più ed in particolare centinaia di motociclisti.

Non a caso sono state contestate una ventina di contravvenzioni a carico di altrettanti motociclisti, sorpresi a circolare a gran velocità su tratti particolarmente pericolosi e con visibilità limitata per via della conformazione stradale.

Con l’arrivo del bel tempo, infatti, sono numerosi i “centauri” che si riversano sulle strade della nostra montagna, oggetto di mete ed itinerari motociclistici che partono da oltre regione e soprattutto dalla Liguria e dalla Toscana.

Anche il mancato utilizzo del cosiddetto “db-killer” è stato oggetto di attenzione da parte degli agenti. Il dispositivo, spesso disinstallato dai proprietari delle moto, consente di ridurre l’inquinamento acustico ed anche quello ambientale, ma rende sensibilmente meno potente la moto. Per questo motivo qualche “centauro” preferisce non utilizzarlo.

Tre automobilisti, invece, sono stati sorpresi in stato di ebbrezza alcolica. Per tutti, visto il notevole tasso alcolemico registrato, è scattata una denuncia penale ed il ritiro della patente di guida, che ora sarà sospesa per lungo tempo dalla prefettura.