Nasce Castelnuovo Placemaking Hub, una piattaforma per la trasformazione digitale, che dal prossimo autunno troverà sede nei locali ex CNA a Castelnuovo Rangone, aperta 7 giorni su 7.

Sviluppo delle competenze digitali, crescita delle capacità imprenditoriali e generazione di idee per progetti e iniziative sul territorio sono gli obiettivi di un progetto ambizioso, concepito come una piattaforma che mira a promuovere lo sviluppo delle soft skills necessarie per affrontare i rapidi cambiamenti nel mondo digitale. L’iniziativa punta a rispondere tanto alla domanda delle imprese, in costante ricerca di personale formato e qualificato, quanto alle necessità educative dei giovani, che nell’Hub possono trovare un’opportunità in più per una formazione complementare a quella scolastica e acquisire competenze digitali richiestissime sul mercato del lavoro.

Castelnuovo Placemaking Hub offrirà una varietà di servizi e funzioni, tra cui educazione, formazione, coworking e facilitazione, rivolti a diversi target di utenti – cittadini, giovani in età scolare, studenti universitari, liberi professionisti e aziende – e le attività includeranno percorsi di educazione alla robotica, con l’utilizzo di kit robotici per stimolare la curiosità e l’apprendimento pratico delle materie STEAM (Scienze, Tecnologia, Arte, Ingegneria e Matematica) nelle ragazze e nei ragazzi. Saranno offerti corsi di formazione sulle competenze imprenditoriali, coding in Python, digital marketing e vendita; inoltre, saranno allestite postazioni di coworking per studenti universitari e residenti che desiderano lavorare in remoto.

Così Massimo Paradisi, Sindaco di Castelnuovo Rangone: “Con questo progetto, per il quale l’Amministrazione comunale investirà complessivamente quasi 300mila euro, vogliamo rendere il nostro territorio sempre più attrattivo. Un intervento che punta a rispondere tanto alla domanda delle imprese, quanto ai bisogni formativi dei nostri giovani, e che potrà fornire alla comunità nuove occasioni di facilitazione digitale o in corsi di italiano per stranieri.  Dopo la biblioteca comunale nella sede riqualificata di Villa Ferrari, con questa nuova iniziativa Castelnuovo si caratterizza ancor più come territorio in grado di offrire servizi che solitamente si trovano in città di dimensioni più grandi. È un progetto ambizioso, nel quale crediamo e attraverso cui vogliamo continuare ad attrarre famiglie che decidono di investire il proprio futuro a Castelnuovo e Montale”.

L’Hub sarà anche dotato di uno sportello di facilitazione digitale, che offrirà assistenza e supporto nell’accesso ai servizi digitali della Pubblica amministrazione e promuoverà comportamenti online consapevoli, come la sicurezza dei dati e la privacy.

“Per crescere e generare valore, l’innovazione deve abitare luoghi dedicati, aperti all’incontro e alla contaminazione, dove coltivare la creatività e restituire al territorio nuovi modelli di sviluppo economico e sociale – spiega Diego Teloni, Vicepresidente Gate Rei Srl, l’azienda partner del progetto –. A questo si aggiunge il crescente skill gap, dove alle capacità di natura tecnologica devono essere affiancate le cosiddette ‘soft skill’. La sfida decisiva è quella di costruire una piattaforma di cambiamento in grado di abilitare una mutazione organica delle competenze; GATE REI nasce per realizzare la più importante rete di spazi collaborativi (HUB) d’Italia e vede in Castelnuovo Rangone un ottimo esempio di quello definiamo place making hub”.