La ballata del Corazza, è l’originale e interessante proposta del terzo appuntamento della rassegna musicale Note di passaggio, curata dagli Amici della Musica di Modena su iniziativa dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Nonantola, San Cesario sul Panaro e Spilamberto. L’appuntamento è per questo pomeriggio alle 17.00 al Cinema Teatro Massimo Troisi di Nonantola.

Produzione artistica sospesa tra musica, letteratura e videoarte – realizzata per la rassegna Mesi d’autore 2003 a cura di Amedeo Savoia – La ballata del Corazza è, in origine, un racconto ispirato all’affresco del Ciclo dei mesi nel castello del Buonconsiglio di Trento. È la storia surreale di un allevamento di maiali e di come si modifichino i rapporti umani ed economici quando la legge del profitto prevale su tutto.
Il collettivo di narratori Wu Ming 2 è partito da questo spunto narrativo per assemblare un racconto “aperto” alla sensibilità inventiva del pubblico, che si è via via arricchito del contributo spontaneo dei lettori, interessati a proporre commenti, riscritture, modifiche e variazioni narrative di ogni genere.
Giacomo Anderle e Alessio Kogoj – di Finisterrae Teatri, che cura l’allestimento dello spettacolo – agiscono in veste di narratori, rendendo una lettura del testo a due voci, con echi, rimandi e controcanti, che si richiama allo stile dei cantastorie.
Sempre nel segno della scrittura “corale”, anche l’autore della musica non è un singolo, ma un “ensemble di compositori” (Nicola Straffellini, Maurizio Zanotti, Giovanni Fiorini e Alessandro Giannotti) che, prendendo spunto da un frammento di una composizione di Franco Donatoni e lavorando sulla citazione allusiva di autori disparati quali Ravel, Wolf, Webern, Maderna, Pink Floyd, trova il suo compendio nella ricerca improvvisativa dei musicisti sulla scena.
Completano l’intento narrativo de La ballata del Corazza le immagini di Monica Condini, specialista della fotografia di spettacolo, che sottolineano le tinte forti della narrazione, accompagnandone il carattere a tratti satirico, a tratti drammatico, con crudo realismo.

Sempre nel segno della videoarte oggi verrà proiettato per la prima volta la produzione realizzata dal fotografo Giancarlo Pradelli, 4 minuti per raccontare al pubblico delle bellezze naturali che ci circondano e di come queste dipendano dal risparmio delle risorse. Il progetto è una co-produzione Amici della Musica di Modena e Gruppo Hera.

Nel segno della valorizzazione del patrimonio un’altra iniziativa promossa dagli Amici della Musica che inizia oggi, domenica 21: visite guidate gratuite a musei ed edifici di particolare valore. Domenica 21 e 28 ottobre visite guidate all’Abbazia. Inizio ore 15,00. Chi partecipa avrà il posto riservato al concerto in programma quello stesso pomeriggio.

Ingresso gratuito. Per info: 059 372467 Amici della Musica.