L’azione di Fraternità Sistemi si baserà sulle segnalazioni qualificate e sulla perequazione catastale.
Le segnalazioni qualificate sono quelle segnalazioni che gli enti locali rilevano e segnalano direttamente all’Agenzia delle Entrate risultanti da 4 ambiti di verifica individuati dalla normativa (urbanistica, proprietà edilizia e patrimoniale; residenze fittizie all’estero; disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva). Queste segnalazioni fanno quindi scattare controlli da parte dell’Agenzia che riconosce per il primo anno il 100% di quanto recuperato all’ente che ha fatto la segnalazione.
La perequazione catastale interviene invece sulle rendite degli immobili: l’inventario del patrimonio immobiliare italiano, su cui si basa gran parte della fiscalità locale, poggia su un impianto normativo del 1939, la cui ultima modifica è di 30 anni fa. La prassi consolidata è quella di pagare le imposte su rendite che hanno poco a che vedere con il reale valore dell’immobile: la verifica delle rendite degli immobili in applicazione delle norme ha quindi l’obiettivo di far emergere l’eventuale elusione fiscale.
Fraternità Sistemi, con sede a Brescia, è una cooperativa sociale che ha conseguito importanti risultati nel settore ed ha come mission l’integrazione sociale dei cittadini, in particolare l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, ed è già attiva in diversi comuni del bolognese, dove ha creato posti di lavoro nel settore.
Matteo Cavalieri (foto) osserva: “chiaramente i risultati non saranno immediati, ci vogliono 2/3 anni per avere i primi recuperi, ma a costo zero (l’agenzia lavora a percentuale sulle somme riscosse), il risultato che potremmo acquisire è triplice: somme che diversamente non avremmo mai avuto e che possiamo investire sul territorio, creare posti di lavoro sul territorio con una mission sociale, proseguire l’attività di lotta all’evasione ed elusione fiscale”.