Dal rapporto dell’Isae ‘Finanza pubblica e Istituzioni’ emerge che il 36,6% dei comuni italiani presenta una spesa superiore a quella stimata.
Nel rapporto si sottolinea, comunque, che “nel complesso il 20,1% dei comuni considerati ha una spesa effettiva in linea con quella stimata mentre oltre il 43,3% una spesa inferiore”.

Oltre l’84% dei comuni ‘non virtuosi’, prosegue il rapporto “evidenzia uno scostamento, tra spesa effettiva e quella stimata, entro il 20% della spesa effettivamente sperimentata”.
La distribuzione per regione mostra che il maggior numero di comuni con una spesa superiore a quella stimata è concentrato in Valle d’Aosta, Basilicata, Marche, Toscana, Emilia Romagna, Molise e Umbria.

Da considerare però, evidenzia l’Isae, che alcune di queste regioni sono caratterizzate storicamente da un’offerta di servizi ampia e di maggiore qualità. Il maggior numero di comuni virtuosi è concentrato invece in Trentino Alto Adige, Puglia, Veneto, Abruzzo, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Liguria.