Abbiamo appreso con soddisfazione la notizia dei laboratori clandestini di pelletteria e confezione emersi dai controlli delle forze dell’odine di ieri.

Riteniamo importantissimo rafforzare i controlli e sopratutto operare in modo integrato tra tutti i soggetti preposti in modo da allontanare dal nostro territorio pratiche illegali che in momenti di difficoltà economica come questi possono trovare nuovo terreno fertile.

L’allarme lanciato più volte anche dal nostro sindacato sullo scivolamento verso il lavoro nero o “grigio” di fasce di lavoro di bassa qualifica o a rischio per crisi, trova riscontro nell’attività di questi giorni.

E’ il caso dei laboratori del tessile, ma anche di altri settori come l’edilizia che sono fortemente esposti.

E’ nostro primario interesse combattere questi fenomeni come anche l’infiltrasi di capitali di dubbia provenienza nelle imprese carpigiane.

Per questo motivo sosteniamo l’attività svolta e ci mettiamo a disposizione per collaborare insiere alle imprese sane del nostro distretto per segnalare ogni forma di mancato rispetto della legalità.

Siamo convinti infatti che le nostre imprese hanno le capacità di competere senza trovare le scorciatoie dei differenziali di costo del nero e insieme dobbiamo lavorare per emarginare fenomeni come questi.

Tamara Calzolari Cgil Carpi

Mara Mantovani e Stefano Saltari sindacato chimici-tessili-energia-manifatture Filctem/Cgil Carpi