Compie 70 anni il Consorzio di
tutela del Parmigiano-Reggiano, uno dei formaggi piu’ conosciuti e imitati nel mondo, le cui origini risalgono al medioevo (fu citato da Boccaccio nel Decamerone). Il Consorzio venne infatti fondato nel 1934, lo stesso anno in cui fu depositato per la prima volta il famoso marchio. La ricorrenza verra’ celebrata tra settembre e ottobre nelle cinque province di produzione: si partira’ il 16 settembre da Parma, per passare poi a Modena, Mantova, Bologna, Reggio Emilia.


I motivi per festeggiare sono piu’ di uno. A cominciare dai conti economici: nel 2003 sono state prodotte quasi tre milioni di forme per un giro d’affari di 900 milioni. Poi ci sono i dati dell’export (in crescita mediamente del 13% all’anno), che interessa sempre di piu’ anche il Giappone e comincia ad affacciarsi in Cina. A chiudere, le buone notizie arrivate il 7 aprile da Bruxelles, con il ‘richiamo finale’ spedito dalla Commissone Ue alla Germania, dove alcune aziende si ostinano a usare il termine ‘parmesan’.


La tutela della denominazione d’origine del Parmigiano- Reggiano impegna particolarmente il Consorzio, che solo nel 2003 ha investito 350 mila euro negli Stati Uniti per combattere le imitazioni. ”La produzione di formaggi con denominazioni simili al Parmigiano – ha detto il direttore del Consorzio, Leo Bertozzi, presentando le celebrazioni – ammonta nel mondo a 600 mila tonnellate, un quantitativo sei volte superiore alla produzione dell’originale”. In occasione dei festeggiamenti, il 14 ottobre a Reggio Emilia si svolgera’ la prima edizione del Premio internazionale Parmigiano-Reggiano, che sara’ assegnato a un prodotto tipico di altri territori mondiali.