“In merito alle osservazioni di Riccardo Prini voglio precisare che come ovvio rispetto tutte le opinioni anche quando sono frutto di disinformazione come l’opinione di Prini sulla Raccolta Differenziata”.


“Infatti il piano provinciale prevedeva di raggiungere almeno il 55% di raccolta differenziata entro il 2006 a livello provinciale, la SAT è oggi
al 44% contro una media provinciale del 40% e siamo come si vede distanti dal 55% che comunque è insufficiente perchè la finanziaria ha fissato come risultato previsto il 50% nel 2008 ed il 60% nel 2009.
Ovviamente non ci deve interessare il come si raggiungono i risultati ma che si raggiungano infatti ci sono Comuni che sono oltre il 55% con la
raccolta tradizionale.
Ma le esperienze a Modena e soprattutto nelle Province di Lombardia e Veneto i risultati migliori si ottengono con la raccolta porta a porta non
perchè migliore in assoluto ma perchè è l’unico modo per costringere tutti i cittadini a rispettare l’obbligo della Raccolta Differenziata che oggi
invece vede oltre il 30% dei cittadini che non la fanno minimamente.
Anche a Modena ci sono l’esperienza di Mirandola che in un anno ha portato tutto il centro storico a superare il 60% con la raccolta porta a porta e
la recente esperienza di Carpi dove in un quartiere di 12,000 abitanti in due mesi si è passati dal 35% al 67% di Raccolta Differenziata senza nessuna polemica e nessuna lamentela e senza nessuna spesa aggiuntiva ed una città più pulita e senza cassonetti.
Certo occorre preparare queste scelte e coinvolgere i cittadini e migliorare l’operatività dell’azienda e noi vorremmo dedicare il 2007 a
preparare la raccolta differenziata porta a porta per farla partire nel 2008″.

(Ferruccio Giovanelli – Vicesindaco di Sassuolo)