Da Natale ad oggi la sola Polizia Postale di Reggio Emilia ha raccolto venti denunce, mentre sono 13 le persone indagate per reati come truffa e sostituzione di persona. Di età compresa tra i 23 ed i 54 anni, gli indagati risiedono a Napoli, Caserta, Bologna, Rimini, Milano, Vigevano, Teramo e Cosenza.

I truffatori utilizzavano dati personali falsi e pubblicavano un’inserzione di vendita o un’asta su uno dei numerosi siti che si trovano sul web. Chiedevano il pagamento anticipato tramite bonifico, versamento su carta ricaricabile oppure vaglia. Una volta ricevuto il denaro però, la merce non veniva mai inviata.

Per l’identificazione dei responsabili la polizia postale ha utilizzato metodologie investigative sia tradizionali sia informatiche, avvalendosi della collaborazione di Poste italiane, di e-Bay e dei provider interessati.
Negli ultimi tempi sono in aumento le truffe on line. Per questo la polizia consiglia di prestare molta attenzione, evitando soprattutto pagamenti anticipati.