Il Consiglio provinciale ha approvato ieri un ordine del giorno che impegna la Giunta a mantenere alto l’impegno per il completamento della complanare
San Lazzaro – Osteria Grande, e a promuovere un incontro sul tema con rappresentanti dell’Anas, del ministero delle Infrastrutture, dell’assessorato regionale competente e degli enti locali.


L’odg, approvato all’unanimità, è stato presentato perché, trascorso un anno dalla riunione fra il direttore dell’Anas (Azienda nazionale autonoma
delle strade), l’assessore alla Viabilità Graziano Prantoni, la quarta commissione consiliare, i sindaci e gli amministratori dei comuni di San
Lazzaro ed Ozzano per decidere a quale ditta assegnare il completamento del tratto Colunga – San Lazzaro, i lavori non sono stati ancora assegnati e mancano notizie attendibili sulle intenzioni dell’Anas.
L’incontro dovrebbe servire a chiarire quali sono gli ostacoli che impediscono l’avvio dei lavori del lotto già appaltato, in particolare per
quanto riguarda i finanziamenti per il completamento del tratto fino ad Osteria Grande nell’ambito del piano triennale dell’Anas, e per dare una valutazione sia del progetto di fattibilità già redatto che dei tempi di finanziamento previsti per il prolungamento fino ad Imola.
L’odg, presentato dai consiglieri Ds Renato Ballotta e Walter Conti e successivamente firmato da Giancarlo Naldi (Ds), Gaetano Mattioli (Ds),
Gabriele Zaniboni (Dl), Fabrizio Castellari (Dl), Luca Finotti (Fi), Angela Labanca (Fi) e Angelo Guidotti (An), sottolinea come il mancato
completamento del tratto Colunga – San Lazzaro sia un grave spreco di risorse che compromette lo sviluppo dell’area Est della provincia, compreso il polo di sviluppo industriale previsto ad Ozzano, previsto di recente da
un accordo tra Comune e Provincia di Bologna.