La Cisl di Modena è fiduciosa sul contributo che il nuovo presidente dell’Atcm potrà apportare al rilancio dell’azienda e del trasporto pubblico locale, una sfida ardua e impegnativa alla quale è necessario dedicarsi a tempo pieno.

“Auguriamo buon lavoro al nuovo cda, la cui nomina rappresenta un primo passo verso il cambiamento di rotta che chiediamo da tempo. Tuttavia – afferma Paquale Coscia, componente della segreteria provinciale della Cisl, – era necessario estendere il rinnovo anche ai vertici dell’Agenzia per la mobilità, che detta la linea politica del trasporto pubblico locale”.

A parte questa precisazione, Coscia valuta positivamente le prime parole di Odorici e le risorse aggiuntive promesse dal Comune di Modena e dalla Provincia per le infrastrutture.
“Adesso bisogna passare dall’elenco dei problemi alle strategie per le risolverli. Esiste un problema di efficienza aziendale che richiede il taglio dei costi non produttivi e una lotta senza quartiere ai “portoghesi”. Non è giusto far ricadere sui cittadini, aumentando le tariffe, i costi prodotti dalle inefficienze aziendali. Qualunque azienda che non si fa pagare il proprio prodotto o servizio è destinata a fallire”, ricorda il segretario Cisl.

Sul tema interviene anche Salvatore Corbisiero, segretario provinciale del sindacato lavoratori dei trasporti Fit-Cisl.
“Dal nuovo cda attendiamo la presentazione del progetto industriale e l’apertura del confronto con i sindacati. Per essere credibile ed efficace – spiega Corbisiero –, qualunque piano di rilancio deve passare attraverso il pieno coinvolgimento dei dipendenti Atcm, che hanno bisogno di essere valorizzati, formati e rimotivati. Questo significa anche cominciare il prima possibile la discussione sul rinnovo del contratto integrativo aziendale, scaduto a fine 2006”.

“Quanto all’ingresso del socio privato, non siamo contrari, – aggiunge Coscia – ma non illudiamoci che sia sufficiente per salvare un’azienda che – conclude il segretario Cisl – fornisce comunque un servizio pubblico e sociale, cioè rivolto alla collettività”.