Probabilmente entro domani sera saranno ultimate le operazioni di demolizione del Colorificio AS a Casalgrande. Dopo la rimozione dei grossi silos e lo smaltimento corretto delle coperture in amianto di alcuni fabbricati, infatti, i mezzi meccanici stanno provvedendo all’abbattimento degli ultimi capannoni e della palazzina degli uffici.

“Si conclude in questo modo, commenta il sindaco Andrea Rossi, un iter iniziato un anno fa che ha visto l’amministrazione comunale fortemente impegnata in una trattativa tesa a concludere una vicenda dai risvolti complessi. Allo stesso tempo, diamo atto ad AS e Intercolor di avere pienamente rispettato gli accordi relativamente ai tempi previsti nella convenzione sottoscritta con il Comune. Grazie a questa sinergia trovano quindi risposta positiva i cittadini che a più riprese si erano rivolti con preoccupazione all’amministrazione, soprattutto in relazione agli aspetti della sicurezza e della salubrità ambientale in presenza di una attività produttiva ormai decisamente incompatibile con il tessuto urbano del nostro Comune.
L’abbattimento di AS, dunque, rappresenta un altro importante tassello della lunga e laboriosa opera di riqualificazione del territorio che stiamo mettendo in campo da tempo e che, specificatamente sull’asse della ex Statale 467, vede anche la recente bonifica della ceramica Supegres con il successivo piano di riqualificazione dell’intero comparto. A lavori ultimati della Pedemontana potremo quindi finalmente considerare il vecchio tracciato un asse urbano, collegato con i futuri sottopassi all’abitato di Boglioni”.

Ora l’area AS è oggetto di studio da parte dell’amministrazione comunale che sta valutando il progetto di recupero presentato dalla proprietà e che prevede, tra l’altro, la costruzione di parcheggi pubblici, di un ciclopedonale di collegamento con alcuni comparti residenziali, la realizzazione di un’area verde.