“Finchè i bolognesi non capiranno che le regole si devono rispettare, il numero di infrazioni sarà alto e di conseguenza aumenterà il numero delle
contravvenzioni” e con l’installazione di nuove telecamere si andrà avanti “direi tre o quattro anni almeno, quando il sistema di telecontrollo sarà completo”.


Lo ha dichiarato in una intervista resa a ‘Il Resto del Carlino’ l’assessore al Traffico del Comune di Bologna Maurizio Zamboni, precisando che “stiamo continuando ad attivare telecamere sulle corsie preferenziali”.

In particolare, di telecamere sulle corsie preferenziali “ne installeremo ancora una trentina”. Saranno dunque, nel 2011, 53 le telecamere pronte a sanzionare chi commette infrazioni. E se il
preconsuntivo 2007 del Comune prevede un incasso di 46mln di euro, l’assessore si dice “affatto sopreso” a riguardo. “Se moltiplichi i punti di telecontrollo, nei primi mesi hai una salita rapida delle multe. Poi – chiarisce – la curva si assesta e segue la discesa, più lenta della salita, Quindi ci si attesta su cifre fisiologiche”.

Zamboni, infine, assicura che l’accesso al centro sarà vietato anche alle moto, in particolare “ai modelli più inquinanti. Il sistema di telecamere è già tarato – conclude – ma occorre creare
una nuova banca dati. Ci vorrà tempo”.