Gli scambi giovanili per una cittadinanza europea attiva. È questo il tema dell’incontro pubblico in programma venerdì prossimo, 30 novembre, alle 15 nella sala riunione di piazza San Giovanni 4 a Reggio Emilia.


Sull’onda del successo che ogni anno riscuotono iniziative come il Campo Internazionale Giovanile, le Olimpiadi del Tricolore e gli scambi scolastici fatti a diversi livelli, viene quindi affrontato il tema della mobilità giovanile e delle opportunità che l’Unione europea mette a disposizione per facilitare questi scambi.
Ricco di relatori il pomeriggio di lavoro: assieme ai tecnici della Provincia interverranno anche l’Università di Modena e Reggio Emilia, Europe Direct e Reggio nel Mondo.

Questo nel dettaglio il programma dei lavori: dopo il saluto di un amministratore della Provincia, ci sarà l’intervento di Loriana Paterlini, reponsabile dell’Ufficio Politiche Comunitarie, che illustrerà le attività della Provincia in ambito europeo.
Edmondo Grasselli, funzionario della Provincia di Reggio Emilia, farà un’introduzione sulla mobilità dei giovani e sulle esperienze della Provincia di Reggio Emilia.
Pietro Gentili, collaboratore dell’Ufficio Politiche Comunitarie, presenterà la banca dati gemellaggi della Provincia di Reggio Emilia, il progetto Almud sulla cittadinanza attiva e il Programma Towntwinning. Gli scambi scolastici saranno invece oggetto dell’intervento di Paola Canova, dirigente della Provincia di Reggio Emilia.
Fabrizio Montanari, docente della facoltà di scienze della comunicazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, illustrerà l’esperienza Erasmus e le opportunità di finanziamento; Serena Foracchia, amministratore delegato di Reggio nel Mondo, parlerà invece dell’esperienza del Comune di Reggio Emilia; il Programma Gioventù e gli altri programmi di finanziamento europei per gli scambi giovanili saranno oggetto dell’intervento di Andrea Poluzzi di Europe Direct.
La giornata di studio si concluderà con un dibattito aperto al pubblico.