Così vicine, così lontane. Questa la relazione tra le UniKe ed un risultato storico. Già, perchè riuscire a qualificarsi per i play off scudetto costituirebbe per una formazione all’esordio, e per di più per quella più giovane del campionato, un risultato veramente storico. La sconfittà di ieri sera di Chieri contro Imola ha infatti reso il raggiungimento di questo obiettivo estremamente più realizzabile, ma ancora per nulla affatto certo.


Già perchè gli incroci dei risultati di queste ultime due giornate potrebbero in caso di duplice sconfitta delle UniKe, con Chieri sabato e nell’ultima giornata con Perugia, far mancare il bersaglio per un soffio.
Inutile quindi complicarsi la vita ora con complicati conteggi e calcoli delle probabilità.
La Unicom Starker Kerakoll ha di fronte a se un target preciso: andare sabato a Chieri e fare comunque punti. Ne basta uno per la qualificazione ai play off. Con due o tre si potrebero aprire anche le porte del settimo posto.
Attenzione però: restare a secco in queste ultime due giornate potrebbe essere pericolosissimo e cancellare il sogno in un soffio. Certamente a Chieri non sarà facile: le piemontesi sono aggrappate ad un filo di speranza e per una formazione partita con ben altre ambizioni, ritrovarsi fuori dalla corsa scudetto sarebbe un brutto colpo.
All’andata al PalaPaganelli fu 2-3, con Chieri che riusci ad imporsi in un match ricco di colpi di scena. Le UniKe riuscirono a portarsi sul 2-1 ma furono raggiunte perdendo il quarto 23-25 in un susseguirsi di emozioni. Era la gara ufficiale n° 100 della Unicom Starker Kerakoll; quella di sabato sarà la n° 113.
Numeri e cabale non contano, però. Servono i punti.