Sarà inaugurata nella mattinata di sabato 19 aprile alla presenza del Sindaco Franco Richeldi, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Lorenzo Pellicani e dell’Assessore provinciale alla Viabilità Egidio Pagani, la nuova rotatoria posta all’incrocio tra la S.S.12 Nuova Estense e la Via S.Antonio / S.P.16 di Castelnuovo Rangone a Colombaro.

L’opera che ha consentito l’eliminazione dell’impianto semaforico che generava lunghe code di autoveicoli, nasce dalla collaborazione tra gli Uffici tecnici della Provincia di Modena e del Comune di Formigine. La rotatoria ha un diametro interno di 31 metri ed un anello circolatorio con corsia di 8 metri, ed ha comportato un investimento complessivo di 350.000 Euro, dei quali 300.000 erogati dalla Provincia di Modena.

“Siamo soddisfatti di avere rispettato i tempi previsti per la realizzazione di un’opera fondamentale per la mobilità in attraversamento del nostro territorio, per la quasi totalità finanziata dalla Provincia di Modena”, afferma il Sindaco Franco Richeldi.
“La collaborazione con la Provincia di Modena continua a dare i suoi frutti attraverso l’utilizzo sinergico di strumenti e fonti di finanziamento – spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Pellacani – è la dimostrazione che quando intervengono congiuntamente gli Enti pubblici territoriali competenti, i risultati si ottengono con rapidità ed efficienza”.

“Le rotatorie contribuiscono a migliorare la sicurezza stradale riducendo gli incidenti anche fino al 90 per cento rispetto ad un semaforo – conferma l’Assessore provinciale alla Viabilità Egidio Pagani – abbiamo finanziato questo progetto dell’Amministrazione di Formigine nell’ambito di un piano che prevede interventi analoghi in diversi incroci particolarmente pericolosi, in particolare lungo la Vignolese a Spilamberto, sul Canaletto alla Cappelletta del Duca, ai Settacani a Castelnuovo Rangone e a Sassuolo. Stiamo inoltre ammodernando numerosi tratti di guardrail, abbiamo introdotto barriere protettive per i motociclisti, nuovi asfalti che riducono gli spazi di frenata, dissuasori elettronici della velocità ed un insieme di dispositivi utili per ridurre gli incidenti e le pesanti conseguenze in termini di morti e feriti”.

Valore aggiunto dell’opera è il completamento la pista ciclabile di collegamento tra l’abitato di Colombaro ed il torrente Tiepido, grazie alla realizzazione del tratto mancante in attraversamento all’incrocio con Via per Castelnuovo.