giornata_mondiale_diabete_2Ogni cinque secondi una persona lo contrae e una ogni dieci ne muore. Iniziato a diffondersi negli anni Cinquanta, il diabete è diventato oggi la quarta causa di morte nel mondo ed è entrato a far parte della vita quotidiana anche di molti italiani. Sono infatti oltre 3 milioni le persone malate in Italia, ma potrebbero essere ancora di più nei prossimi anni, poiché si calcola che 1 italiano su 10, a volte senza saperlo, abbia contratto la malattia o rischi di farlo.

È per questo che anche Reggio Emilia aderisce, insieme ad altre 400 città italiane, alle iniziative della Giornata mondiale del diabete, che si celebra il 14 novembre di ogni anno su iniziativa dell’Onu, dell’Oms e dell’International diabetes federation.

Nella giornata di domani, a Reggio Emilia saranno realizzate due importanti iniziative per sensibilizzare e informare i cittadini su caratteristiche e gravità di questa patologia, promosse dall’associazione Diabetici della provincia.

La prima, realizzata con il patrocinio del Comune, consiste nell’illuminazione della fontana di piazza Martiri del 7 luglio, davanti al teatro ‘Valli’. Dalle ore 17.30 alle 24, uno dei luoghi più rappresentativi della città sarà illuminato da una simbolica luce blu, come avverrà contemporaneamente nei principali monumenti o piazze delle città che aderiscono all’iniziativa.

Alle ore 15, invece, nell’Oratorio cittadino Don Bosco, in via Adua, dopo un’introduzione della presidente dell’associazione diabetici di Reggio Emilia Valeria Vallery, si aprirà una tavola rotonda dal titolo “Il diabete: prevenzione e educazione”, alla quale parteciperanno i parlamentari reggiani Maino Marchi (Pd), Emerenzio Barbieri (Pdl), Angelo Alessandri (Lega nord), la presidente della provincia Sonia Masini e Mariella Martini, direttore generale dell’Ausl. Condurrà Giacomo Pietranera.