Sono sei i Premi di Laurea finanziati dal Gruppo Hera nell’ambito della convenzione, di durata quadriennale, stipulata con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e la Fondazione Alma Mater per supportare la formazione e la ricerca universitaria.

I premi sono dedicati alla memoria di Rubes Triva, che fu Sindaco di Modena e amministratore locale dal Dopoguerra agli anni ‘70 e ricoprì la carica di Presidente di Federambiente (Federazione Italiana Servizi Pubblici Igiene Ambientale).

Il bando, presentato oggi alla presenza del Prof. Aldo Tomasi, Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, del Dott. Giorgio Razzoli, Vice Presidente del Gruppo Hera, del Prof. Giorgio Pighi, Sindaco del Comune di Modena, e del Dott. Vanni Bulgarelli, Presidente del Comitato Hera per il Territorio di Modena, prevede l’assegnazione dei Premi a studenti che abbiano discusso, nel corso dell’anno accademico corrente, una tesi riguardante lo sviluppo sostenibile, l’ambiente, i servizi pubblici locali per l’energia e l’ambiente. I temi oggetto della tesi potranno essere stati sviluppati sotto i profili tecnico-scientifico, giuridico, economico e storico.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata, entro il 31 marzo 2011, da studenti iscritti all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ed ai corsi specificati nel bando.

Un Comitato Scientifico, composto da esperti designati da Hera, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Comune e Provincia di Modena e da Federambiente, attribuirà i Premi, che saranno assegnati il 30 giugno 2011, sulla base di un’attenta valutazione del domande e degli elaborati di tesi.

Gli studenti premiati potranno svolgere un periodo di tirocinio formativo e orientamento al lavoro nelle strutture aziendali di Hera.

Il bando sarà pubblicato su: Università Modena-Reggio.

Sempre nell’ambito della Convenzione, Hera ha concorso al finanziamento di una borsa di studio di dottorato di ricerca, di durata triennale, finalizzata a sostenere la formazione di un’alta competenza tecnico-scientifica e lo sviluppo della ricerca applicata nell’ambito della Facoltà di Ingegneria di Modena.

Il Dottorando sta già seguendo il percorso previsto dal Piano Formativo concordato con i suoi tutor universitari.

Sono state, inoltre, attivate attività di ricerca, nel campo dell’Ingegneria Meccanica e Chimica, concordate congiuntamente alla Fondazione Alma Mater dell’Università di Bologna.

La convenzione prevede anche che Hera e l’Università si avvalgano delle rispettive competenze, delle strutture e attrezzature di cui dispongono per realizzare e sviluppare programmi di studio e ricerca nei settori di comune interesse, come l’ingegneria ambientale e l’ingegneria elettrica, rafforzando le figure professionali, selezionando le migliori tecnologie disponibili sul mercato, partecipando alla rete regionale dei laboratori d’innovazione ed individuando i progetti europei di comune interesse cui partecipare.

Quale supporto concreto alla formazione degli studenti, Hera garantisce anche docenze da parte di personale tecnico qualificato.

“Siamo soddisfatti, ha detto il Vice Presidente del Gruppo Hera, Giorgio Razzoli, per le concrete opportunità di crescita e formazione che stiamo offrendo ai giovani, attraverso questa convezione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio, che rappresenta un partner altamente qualificato e molto attivo in un territorio dove hanno sede le Direzioni Ingegneria Grandi Impianti e Distribuzione Energia Elettrica di Hera. Il Gruppo Hera, da sempre impegnato a perseguire strategie di innovazione tecnologica e di continuo miglioramento dei propri servizi, mantiene da sempre una forte attenzione alle relazioni con il territorio in cui opera e con gli enti locali. Questa convenzione rappresenta anche una valida opportunità di sviluppo per la ricerca scientifica ed è esempio di fattiva collaborazione tra il mondo dell’impresa e quello dell’Università”.

“Auspico – ha commentato il Rettore prof. Aldo Tomasi – che la collaborazione instaurata col Gruppo Hera per tutto ciò che rappresenta questa azienda nell’economia del territorio possa espandersi ed andare anche oltre l’iniziativa odierna e possa concorrere alla ulteriore crescita ed affermazione dell’Ateneo, da tempo impegnato a valorizzare il merito del suo corpo studentesco ed anche dei suoi ricercatori più validi. Questi premi di studio, intitolati alla memoria di un amministratore sapiente che aveva saputo farsi amare dalla sua città, debbono costituire uno stimolo soprattutto per quei giovani che vogliono proseguire gli studi e dedicarsi con impegno e passione alla ricerca, sia in ambito pubblico che privato. La specificità delle tesi che saranno premiate colgono la comune volontà di richiamarci allo sforzo di perseguire nella nostra attività obiettivi coerenti con le nuove emergenze ambientali e di assolvere, ognuno per la sua parte, al dovere di far maturare tra i giovani e nella società la consapevolezza di promuovere politiche e progetti di sviluppo davvero ecosostenibili”.

“Rubes Triva era solito dire che chi cerca le risposte per la generazione dei figli troverà anche quelle per le generazioni delle madri e dei padri”, ricorda Giorgio Pighi. “Penso che sarebbe lieto di sapere che sono dedicati alla sua memoria sei premi di laurea destinati a studenti che si occupano di sviluppo sostenibile, ambiente ed energia”.