Cofim compie 30 anni di operatività e, in questa ricorrenza, il presidente Giuseppe Gelati ha voluto proporre una riflessione sul tema della “Dignità del lavoro” e della sua rilevanza, particolarmente critica nell’attuale fase di cambiamento socio-culturale e di crisi economica.

Loccasione è rappresentata dall’incontro che si terrà lunedì 24 maggio, alle ore 18, presso il Teatro della Fondazione San Carlo. Insieme a Gelati saranno presenti l’On.le Giuliano Cazzola, fra i massimi esperti di problematiche del lavoro, nonché vice presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati e Massimo Jasonni noto avvocato penalista modenese.

In questi 30 anni Cofim ha ottenuto importanti risultati in termini di volumi operativi, di credito intermediato verso le imprese, di garanzie rilasciate a copertura dei rischi. Lavoro importante, perché Cofim ha partecipato dando un concreto contributo allo sviluppo delle imprese del territorio. Ha sostenuto i processi di investimento, la gestione e il consolidamento finanziario delle aziende, la nascita di nuovi progetti imprenditoriali, fino ad arrivare ai processi di internazionalizzazione.

E lavorare per lo sviluppo delle imprese significa anche operare a tutela di quel grande bene che è il lavoro, con tutto quello che esso rappresenta per le persone, le famiglie, per il benessere e la coesione sociale.

Da qui nasce il titolo del convegno “Fiducia nell’impresa e dignità del lavoro”.

In effetti, la gravità della crisi travalica il pur preoccupante ambito economico, andando a investe lo stesso quadro istituzionale, fino a delineare una vera e propria crisi del modello economico stesso. è quindi giusto cercare di approfondirne le cause, anche di lungo periodo, per trovare validi rimedi, consapevoli che l’intelligenza industriale che ha reso celebre Modena nel mondo, resta requisito necessario e indispensabile per il superamento delle difficoltà in tempi quanto più rapidi possibile.