Uno splendido collier realizzato dalla designer di gioielli reggiana Laura Nocco – richiamando, ovviamente, la melagrana, simbolo matildico per eccellenza – e due sontuosi scialli ricamati dalle donne del Consorzio Ars Canusina. Questi i premi che saranno consegnati venerdì 10 settembre, nella suggestiva cornice del Castello di Bianello, alla vincitrice del Premio Matilde 2010 (insieme a una medaglia donata dal Presidente della Repubblica) e alle due menzioni speciali. Quest’anno l’ambito riconoscimento istituito dalla Provincia di Reggio Emilia premierà, come noto, l’Africa ed il grande lavoro che milioni di donne africane stanno oggi affrontando in diversi ambiti, facendosi carico di compiti nevralgici per il progresso civile di un continente martoriato da criticità ed emergenze che vanno dagli scontri tribali alle emergenze sanitarie, dalla mancanza di infrastrutture al deficit di istruzione. La vincitrice del Premio, impegnata in importanti progetti socio – educativi con i bambini soldato ed i bambini di strada, riceverà anche un contributo economico a sostegno della propria attività.

In questo modo la Provincia ed i giurati (oltre alla presidente Sonia Masini, la presidente di Confindustria Emilia Romagna Anna Maria Artoni, il consigliere delegato della Fondazione “Rita Levi Montalcini” Giuseppina Tripodi, il regista teatrale Gianfranco De Bosio ed i medievisti Chiara Frugoni e Paolo Golinelli) hanno inteso anche aderire alla campagna per conferire alle donne africane il Premio Nobel per la Pace 2011 promossa da Cipsi (un coordinamento di 48 associazioni di solidarietà internazionale), da ChiAma l’Africa (nata nel 2008 in Senegal, a Dakar, durante il seminario internazionale per un Nuovo patto di solidarietà tra Europa e Africa) e da parlamentari, amministratori e personalità di diversi schieramenti politici.

La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 10 settembre 2010 alle ore 17.30 nel castello matildico di Bianello, a Quattro Castella, e sarà accompagnata dalle musiche medievali e rinascimentali del liuto di Francesca Torelli e dalla lettura, da parte dell’attrice Roberta Biagiarelli, dei testi selezionati per il concorso di nuove drammaturgie “Matilde di Canossa – medioevo contemporaneo” ideato dalla Corte Ospitale di Rubiera, dalla Provincia di Reggio Emilia e dalla casa editrice Minimun Fax e che vedeva Giorgio Albertazzi come presidente della giuria internazionale.

Al termine, nell’affascinante Corte degli Ulivi, si terrà una cena con le vincitrici e la giuria del Premio Matilde 2010. La cena è aperta a tutti (costo 30 euro), ma i posti sono limitati ed è indispensabile prenotarsi entro le ore 12 di giovedì 9 settembre inviando una mail all’indirizzo presidenza@mbox.provincia.re.it. oppure telefonando (dalle 9 alle 13) ai numeri 0522.444135 o 0522.444145. Sempre nell’ambito del Premio Matilde, per sabato 11 settembre al Centro internazionale “Malaguzzi” (ore 9.30), la Provincia ha promosso – in collaborazione con Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, Reggio Children e Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio – la presentazione del progetto di Amref (African Medical and Research Foundation) “Malkia-Regine”, un percorso artistico e formativo al femminile che rappresenta anche un’occasione di espressione e di riscatto, attraverso il teatro, per un gruppo di giovani donne africane. Nella mattina di sabato 11, sempre al Centro Malaguzzi, verrà inoltre inaugurata la mostra della fotografa reggiana Elisa Pellacani “Lasciate al deserto”, con gli scatti realizzati nei campi delle donne e dei bimbi sahrawi.