Il gioiello archeologico di Poviglio, la Terramara S.Rosa di Fodico, ha visto nuovamente accendersi i riflettori, questa volta in un panorama regionale, in occasione della Settimana della Preistoria e della Protostoria, che dal 26 al 31 ottobre ha ospitato a Modena la XLV Riunione scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria.
Giovedì 4 novembre alle 21 presso la Sala Civica del Centro Culturale l’Assessorato alla Cultura promuove: “Poviglio al Convegno di Preistoria e Protostoria dell’Emilia Romagna”, conferenza rivolta ad un pubblico non specialista e che si rifà all’esperienza di Modena, per divulgarne i contenuti e o presentando un quadro aggiornato delle conoscenze della preistoria e della protostoria in Emilia Romagna soprattutto sulla realtà della risorsa idrica nella cultura terramaricola.
A riportare le novità della XLV Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria saranno il Prof. Mauro Cremaschi dell’Università di Milano, co-direttore degli scavi e la Dott.ssa Chiara Pizzi.
Nel corso della serata saranno illustrati i primi dati provenienti dalle analisi archeometriche della ceramica di S.Rosa e sarà possibile visitare il Museo della Terramara S.Rosa con accompagnatore.
“La Terramara S.Rosa di Fodico – ha dichiarato Filippo Ferrari, Assessore alla Cultura – è il fulcro di un’attività storica e scientifica che non smette di regalarci scoperte, e che ci dà la possibilità di partecipare a tavoli importanti di confronto che rendono orgoglioso il nostro Comune”.
