La federazione modenese di Sinistra Ecologia Libertà aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale del 13 febbraio, a difesa della dignità delle donne, “Se non ora, quando?”. A Modena la manifestazione – organizzata dal Comitato promotore che raccoglie diverse realtà associative, sindacali, politiche e sociali, tra le quali SEL – avrà luogo domenica 13 febbraio in piazza Matteotti, dalle ore 15 alle ore 18.

In questo ambito, ogni forza aderente al Comitato promotore può produrre e diffondere materiali (seppure in piazza non ci potranno essere nè banchetti, nè bandiere) attinenti ai temi della manifestazione e la federazione modenese di Sinistra Ecologia Libertà proporrà questo volantino:

Un’altra storia italiana è possibile, c’è un’Italia migliore per cui le donne non sono carne da macello, corpi da mercimonio, protagoniste solo in un establishment da escort. Per questo domenica 13 febbraio saremo in piazza e aderiremo alla mobilitazione promossa dalle donne a difesa della loro dignità. Non esiste la possibilità del cambiamento se non si parte dalla voce della libertà delle donne e se non ci si accorge che la violenza, la brutalità nei confronti delle donne si annida nella grammatica e nella sintassi delle ordinarie relazioni tra maschile e femminile, nei costumi sessuali, nella loro gerarchizzazione. Nel senso comune. Uno dei cuori politici del “berlusconismo” è rappresentato dallo stretto rapporto che lega sessismo e maschilismo, per cui la battaglia in corso deve caratterizzarsi non solamente come un “problema” che riguarda le donne, bensì orientarsi verso una critica profonda, da parte degli stessi uomini, dell’antico primato del maschile che persiste talora in forme patetiche. È importante che la rottura del “berlusconismo” avvenga sul terreno dell’immaginario, della cultura diffusa, della relazione tra i generi, per questo il 13 febbraio rappresenta una data fondamentale nel calendario della buona politica.

(Sinistra Ecologia Libertà Modena)