Poste Italiane, attraverso alcuni incontri periodici, valorizza il dialogo con le Associazioni dei Consumatori, con l’obiettivo di migliorare costantemente la qualità dei prodotti e dei servizi.

L’incontro che si è tenuto a Reggio Emilia presso la sede direzionale di Poste Italiane con i rappresentanti territoriali di Confconsumatori, Adoc, Federconsumatori, Lega consumatori e Adiconsum, ha dato il via ad un “Cantiere consumatori”, un tavolo di consultazione per esaminare i diversi temi di interesse dei cittadini.

E’ stata inoltre un’occasione per approfondire la normativa contenuta nella legge 22 dicembre 2011 n. 214, che impone limiti all’uso del contante, obbliga all’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici e, dal 7 marzo prossimo, non consentirà più agli istituti finanziari di effettuare pagamenti di pensione in contanti di importo superiore ai mille euro.

I rappresentanti dei consumatori sono stati informati dal responsabile per il recapito nelle province di Reggio, Parma e Piacenza, Pieralberto Bizzocchi, e dal responsabile della filiale di Reggio Emilia, Biagio Ximenes, che già durante il pagamento del rateo di gennaio, negli uffici postali del Reggiano, personale qualificato ha illustrato ai pensionati le caratteristiche e i vantaggi degli strumenti elettronici di prelievo o di pagamento a disposizione della clientela: il conto BancoPosta Più, il Libretto postale ordinario nominativo e la InpsCard, una gamma di soluzioni semplici, sicure e a costo zero. Inoltre per coloro che accreditano il vitalizio c’è un’assicurazione gratuita che copre fino ad un valore massimo di 700 euro l’anno il furto di denaro contante entro le due ore successive al prelievo. La campagna di informazione continuerà anche nel mese di febbraio.

Nuove iniziative aziendali saranno comunicate nei prossimi incontri per individuare le migliori soluzioni per rispettare trasparenza e informazione preventiva a beneficio del consumatore.

Nella foto un momento dell’incontro