Sarà una performance teatrale dedicata alla figura dell’imprenditore Camillo Olivetti a chiudere ufficialmente il quarto anno di attività del Club delle aziende modenesi socialmente responsabili. L’appuntamento è per lunedì 17 febbraio al Museo casa Enzo Ferrari di Modena con il Forum finale che prende il via alle 17 e, appunto, lo spettacolo “Camillo Olivetti, alle radici di un sogno” di Laura Curino e Gabriele Vacis che andrà in scena alle 21, a cura dell’associazione culturale Muse in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino.

In occasione del Forum verrà fatto il punto sui 48 progetti realizzati nel 2012 dalle 57 aziende aderenti al Club della responsabilità sociale d’impresa (Rsi), dieci dei quali in partnership. Le aziende, sia imprese che cooperative, operano in una decina di settori economici diversi con dimensioni molto varie: dalla microimpresa alla grande realtà industriale.

“Nei quattro anni di attività del Club – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Daniele Sitta – sono 150 i progetti realizzati e quelli di quest’anno si distinguono in particolare per l’attenzione ai temi legati alla crisi economica, con una sottolineatura specifica per il sostegno alle aree più colpite dal terremoto”. Tra i progetti, infatti, c’è la realizzazione di un emporio sociale per la distribuzione gratuita di beni alimentari e di prima necessità a famiglie disagiate, azioni di sostegno all’occupazione di categorie svantaggiate, iniziative con le scuole per facilitare l’incontro dei giovani con il mondo delle imprese e di orientamento negli studi rivolte ai studenti, percorsi di formazione per i detenuti, realizzazione di un nido aziendale e altre attività di welfare rivolte ai dipendenti delle aziende.

Le attività del Club Rsi sono sostenute anche con il contributo di Banca Etica, Confindustria Giovani imprenditori, Legacoop, Confcooperative, Confesercenti, Lapam Federimpresa, Cna, Ascom Confcommercio.

BEN 48 PROGETTI PER 57 IMPRESE

Anche un’indagine sulla misurazione dell’impatto sulla competitività delle aziende

Nel 2012 sono state 300 le presenze complessive ai sette incontri di lavoro con i referenti delle 57 aziende che fanno parte Club delle imprese per la responsabilità sociale e hanno realizzato ben 48 progetti. E anche nel 2012 sono stati ottenuti riconoscimenti nazionali e internazionali: per il terzo anno consecutivo, per esempio, l’esperienza del Club è giunta finalista, nella categoria “migliori iniziative promosse da enti pubblici”, al premio nazionale “Sodalitas social award” di Assolombarda, principale riconoscimento italiano che ogni anno seleziona i migliori progetti di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa. Mentre alcune imprese aderenti hanno ottenuto riconoscimenti europei per l’impegno in quest’ambito.

Sono alcuni dei risultati che saranno illustrati nel corso del Forum di lunedì 17 dicembre, alle 17, in programma al Mef, insieme a un report dettagliato e a un video documentario. L’incontro sarà aperto da Walter Sancassiani di Focus Lab, coordinatore tecnico del Club Rsi, con l’intervento “Il Club come rete di imprese e incubatore di progetti di Rsi per il territorio”. Particolarmente significativa la metodologia di lavoro del Club, un laboratorio di progettazione che ha anche l’obiettivo di favorire e costruire partnership tra le aziende; e tra aziende, territorio e istituzioni. Un approfondimento particolarmente innovativo realizzato quest’anno è legato alla misurazione dell’impatto che le azioni strutturate di responsabilità sociale d’impresa hanno sulla competitività dell’azienda. Relaziona sul tema Chiara Mio, delegata del rettore dell’Università di Venezia Cà Foscari con una relazione su “Misurare – valutare gli impegni di responsabilità sociale d’impresa”. Conclude l’assessore allo Sviluppo economico Daniele Sitta.

Per informazioni: assessorato allo Sviluppo economico del Comune di Modena, segreteria del Club Rsi (tel. 059 2032553, club.rsi@comune.modena.it sito internet www.comune.modena.it/clubrsi).