“Trascendi e sali”, spiega l’autore-interprete, è «un consiglio ma anche un comando, che arriva dopo “Urge” e “Nessi”», spettacoli che hanno inciso profondamente l’artista bolognese «in tutti i sensi», aprendogli artisticamente e socialmente strade sempre più intricate e necessarie.

Uno spettacolo dove il disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non segue obbligatoriamente un ritmo costante e dove a volte le radici artistiche vengono mostrate per essere subito sotterrate di nuovo.

«E’ uno spettacolo – si legge nella presentazione – che vuole essere un vettore artistico di tolleranza e pace, colmo di visioni che, magari, riusciranno a scatenare le forze positive esistenti nel nostro essere. Piuttosto che in avanti potrebbe essere, artisticamente, un salto di lato a dimostrazione che a volte per una progressione non è sempre necessario seguire una linea retta. Dove la carta diventa forbice per trasformarsi in sasso, dove il comico si interroga per confessare e chiedere e tornare a indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri».

La regia è firmata dallo stesso Bergonzoni insieme con il fido Riccardo Rodolfi.

Sipario ore 21:00.