Uno speciale “Viaggio nel tempo e nel clima di Modena” per raccontare l’evoluzione delle condizioni climatiche della città, dalla prima metà dell’800. È l’evento organizzato dall’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore, per il prossimo 23 settembre, in diretta streaming, sulla pagina Facebook @osservatoriogeofisico e sul canale www.tv.unimore.it.

L’iniziativa, che si terrà, a partire dalle ore 18.00, in collegamento dai locali del torrione di levante di Palazzo Ducale, dove ha sede l’Osservatorio, rientra nell’ambito delle iniziative della “Notte Europea della Ricerca 2021”.

L’evento si inserisce anche all’interno del Programma “All4Climate – Italy 2021”, lanciato dal Ministero della Transizione Ecologica in collaborazione con Connect4Climate del Gruppo Banca Mondiale e con la partecipazione di Regione Lombardia e Comune di Milano, una serie di iniziative preparatorie alla 26° Conferenza sulla Convenzione ONU sul cambiamento climatico, che si terrà a Glasgow, nel Regno Unito, a inizio novembre. All4Climate mira a promuovere un dialogo attivo e costruttivo sulle sfide della crisi climatica e favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

L’appuntamento, che sarà introdotto da Sergio Teggi, responsabile scientifico dell’Osservatorio Geofisico, prevede, in apertura, anche un tour virtuale dell’Osservatorio. A seguire, il meteorologo AMPRO e tecnico dell’Osservatorio Geofisico Luca Lombroso presenterà l’analisi aggiornata dei dati meteorologici rilevati dall’Osservatorio Geofisico di Modena dalla sua fondazione, nel 1826.

È previsto poi un dibattito, nella forma del talk show, dove il giornalista Diego Oneda intervisterà vari esperti di Unimore afferenti ai Dipartimenti di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze (Marco Vinceti, Tommaso Filippini) e Ingegneria “Enzo Ferrari” (Grazia Ghermandi, Luca Lombroso, Alberto Muscio): nella conversazione si parlerà di Qualità dell’Aria, di epidemiologia e di Isola di Calore Urbana. Spazio infine anche agli interventi del pubblico, che potranno rivolgere domande agli esperti via social.

L’evento presenterà alcuni risultati delle attività di ricerca condotte in collaborazione tra i Dipartimenti di Ingegneria “Enzo Ferrari” e di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze, grazie al finanziamento di Fondazione di Modena e al supporto della Fondazione Universitaria Marco Biagi.

Per concludere l’evento verrà inaugurata la targa di riconoscimento come “Stazione di osservazione centenaria”, che l’Osservatorio Geofisico di Unimore ha ricevuto dall’Organizzazione Mondiale della Meteorologia.