“Ieri, in rappresentanza del comune di Casalgrande – afferma il sindaco Giuseppe Daviddi – ho firmato l’accordo per lo studio di fattibilità del terzo ponte sul Secchia in zona ceramiche. Si tratta di uno studio che valuterà in modo corretto i flussi di traffico per stabilire la posizione più adeguata del nuovo attraversamento, in modo da diminuire il congestionamento delle auto. Questa iniziativa è sostenuta economicamente da Confindustria Ceramica, anch’essa interessata a migliorare la situazione del traffico nella zona. La sottoscrizione dell’accordo da parte delle Province e dei comuni coinvolti evidenzia la condivisione di questa necessità da parte di tutti gli attori pubblici verso questo tema”.

“Vorrei però ribadire – prosegue Daviddi – che occorre un intervento della Provincia di Modena e del Comune di Sassuolo sulla viabilità esistente e credo che sia ora di coinvolgere in questa operazione anche il tessuto produttivo che, per il trasporto merci, usufruisce dei percorsi esistenti. Ritengo che l’ipotesi più percorribile sia quella dell’allargamento del ponte esistente sulla Pedemontana, prevedendo, al suo fianco, l’attraversamento ferroviario, nell’ottica della realizzazione del collegamento Dinazzano – Marzaglia. Di fatto, ad oggi, provenendo da Casalgrande, usciti dal ponte la strada passa da 4 a 2 corsie, che portano ad una rotatoria in cui gli automobilisti devono dare la precedenza: inevitabilmente si forma così un tappo alla viabilità. Occorre che una soluzione al problema venga individuata prima dell’avvio dei lavori a Veggia, in modo da evitare un aumento dei disagi”.

“Per quanto riguarda i lavori sul ponte di Veggia – conclude Daviddi – voglio rassicurare i cittadini sul fatto che questo intervento sarà adeguatamente preannunciato e realizzato con spirito di condivisione, e che, per limitare al massimo l’interruzione dell’attraversamento, i cantieri saranno attivi h24”.