Dopo la risposta ricevuta nel gennaio scorso dall’ex Assessore regionale alla sanità Bissoni, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, ha ricevuto dall’attuale Assessore regionale alla sanità dell’Emilia Romagna Lusenti, la risposta ad una interrogazione regionale con la quale chiedeva chiarimenti sulle carenze strutturali dell’ospedale Ramazzini di Carpi, in provincia di Modena, e sull’ipotesi di realizzarne una nuova sede. Commentando la risposta ha il Consigliere Leoni ha dichiarato:

“Anche l’Assessore regionale alla Sanità Lusenti conferma che l’ipotesi di nuovo ospedale di Carpi, annunciato come progetto concreto dal Sindaco Campedelli e dai suoi compagni in campagna elettorale, è lontana anni luce dalle realtà. Siamo a livello di chiacchiera. In risposta ad una mia interrogazione regionale l’Assessore alla Sanità non riesce a dire altro che ‘la decisione necessita di una complessiva valutazione in ragione delle attività sanitarie che l’ospedale deve svolgere, una valutazione che deve tenere conto delle condizioni strutturali e dei servizi offerti dall’attuale ospedale’.

Non solo siamo lontani anni luce dall’ipotesi di un nuovo ospedale ma anche dalle valutazioni sull’opportunità di costruirlo. Ancora una volta è stata smentita la boutade elettorale di una sinistra che di fronte alle difficoltà in cui versa l’ospedale Ramazzini e al taglio dei servizi da esso erogati, punta solo sulla propaganda ingannevole. Chi, come il Sindaco Campedelli, parla del progetto di ospedale, lo fa a vuoto.

Non vorremmo che la scusa di un ‘nuovo’ ospedale servisse solo per giustificare il taglio dei servizi, delle prestazioni, e degli investimenti necessari al rilancio del ‘vecchio’. Dalla vaghezza della risposta dell’Assessore Lusenti sta emergendo che il Pal non sta producendo nulla di concreto e di nuovo. La discussione sul ruolo dell’ospedale di Carpi all’interno della rete sanitaria provinciale è in alto mare e non è ancora approdata ad alcuna soluzione concreta. E questo è estremamente preoccupante”.