Il Consorzio Trasporti Integrati – costituito da Trenitalia e Tper – gestisce, a seguito di gara indetta dalla Regione, il servizio di trasporto pubblico locale ferroviario di interesse regionale e locale in Emilia Romagna; la sua Carta dei Servizi è il documento comune con cui, le due società si presentano agli utenti. Secondo quanto scritto nella Carta, “non si procede al rimborso se la somma da corrispondere, dopo l’applicazione della trattenuta, è pari o inferiore a 8,00 euro a viaggiatore”; inoltre, sarebbe necessario “validare il biglietto di cui si chiede il rimborso, sia alla partenza che all’arrivo”, ma quasi nessuno è a conoscenza di questa procedura perché non scritta nella Carta.
Da queste premesse, Andrea Leoni fa discendere un’interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna a proposito dei “forti dubbi” sui contenuti della Carta manifestati dal Crufer, l’organismo regionale che unisce i comitati dei pendolari.
Il Crufer, sottolinea il Consigliere, ha chiesto di modificare alcuni punti, e in particolare ha segnalato la farraginosità della richiesta di rimborso per i ritardi, e la scarsa percentuale di treni abilitati al trasporto delle persone disabili (dal 20% del 2013, passerebbe al 30% nel 2014).
Perciò, Leoni chiede alla Giunta Errani di assumere qualche iniziativa per evitare contrapposizioni e polemiche, che comunque non sanerebbero i punti di criticità così come sono stati evidenziati, e di impegnarsi affinché la Carta dei servizi venga modificata almeno nei punti più evidentemente critici.