In merito alla vibrata protesta espressa dai frequentanti i Corsi Speciali Abilitanti di cui al D.M. 85/95 e rivolti ai docenti della scuola secondaria di I e II grado, svolti presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, circa la richiesta avanzata dai medesimi all’Ateneo per utilizzare “appositi canali viatici speciali che permettano di espletare e, quindi, completare i lavori della Commissione d’Esame con un congruo anticipo, comunque entro il termine perentorio del 30 luglio 2007, onde permettere (come promesso) la convalida della titolarità del documento abilitativi ad ognuno dei corsisti” ci corre l’obbligo di fare doverosamente presente il comportamento tenuto e gli sforzi che hanno accompagnato l’Ateneo in questa tribolata, e ancora poco chiara – almeno dal punto di vista del diritto – vicenda.

Pur comprendendo che per i corsisti si sia aperta l’attesa, dopo la pubblicazione e trasmissione ai Direttori Generali degli Uffici scolastici Regionali, di cui l’Ateneo peraltro non è mai stato portato a conoscenza, della circolare del 20 luglio 2007 del Direttore Generale del Dipartimento per l’Istruzione – Direzione Generale per il personale della scuola – Oggetto Graduatorie ad esaurimento di essere inseriti nelle graduatorie 2007/2008 del Ministero della Pubblica Istruzione si deve, tuttavia, rilevare che circa l’effettuazione dei corsi e l’espletamento della prova finale l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si è scrupolosamente attenuta alla circolare del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) del 18 dicembre 2006, che disciplinando i corsi speciali rivolti ai docenti in possesso del solo requisito del periodo di servizio (pari a 360 giorni) invitava gli Atenei a concludere “preferibilmente entro dicembre 2007 i corsi rivolti agli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, con esami finali entro gennaio 2008, eccezionalmente per obiettive situazioni evidenziate da alcuni Atenei a causa l’elevato numero di corsisti, entro febbraio 2008, con esami finali nel mese di marzo 2008”.

Ebbene, a questo proposito – per quanto di sua competenza – si sottolinea che l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, la quale ha regolarmente concluso i corsi speciali tra giugno e luglio 2007, ha immediatamente dato impulso alla costruzione delle Commissioni Esaminatrici e che – a tutt’oggi – è in attesa di ricevere da parte dei competenti organi della Direzione scolastica Regionale la nomina delle commissioni per gli esami finali.

Inoltre, visto che gli esami finali (pur abbondantemente anticipati rispetto alla scadenza impartita dal MUR) sono stati ufficialmente stabiliti per il 27 e 28 agosto e seguenti, appare impercorribile una soluzione che utilizzi “appositi canali viatici speciali” – come richiesto dai corsisti – in quanto pregiudicherebbe la necessaria trasparenza e la pubblicità degli atti previsti all’interno della procedura, che sconta il rispetto di precise regole di diritto pubblico, produce un titolo avente valore legale su tutto il territorio nazionale e, pertanto, va ad essa assicurata omogeneità di comportamento a garanzie di equità verso tutti i candidati.

Sicura di aver ottemperato ai suoi impegni verso i corsisti e di aver prodotto con correttezza ed esemplarità ogni sforzo per adempiere ai suoi doveri istituzionali, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia è del tutto serena per quanto ha fatto e conferma di volersi adoperare nelle opportune sedi affinché venga assicurata, nel rispetto delle procedure previste, parità di trattamento per quanti hanno frequentato i suddetti corsi speciali abilitanti.

(l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia)